Stai cercando i migliori power bank wireless, ma non sei sicuro di quale scegliere con il gran numero di prodotti diversi? Vista l’ampia scelta di power bank wireless e per darti una migliore panoramica dei vari prodotti, abbiamo esaminato più da vicino i diversi power bank wireless e confrontato i singoli prodotti tra loro.
SUGGERITI:
- Power Bank, guida all’acquisto
- Cover batteria o power bank: quale scegliere per caricare lo smartphone?
Best seller: I più venduti tra i power bank wireless
Un elenco degli attuali best-seller (Dic. 2021) nella categoria dei power bank wireless, prodotti che altri utenti hanno acquistato particolarmente spesso. Siamo sicuri di trovare un prodotto per te qui.
Anker PowerCore III
Anker PowerCore 3 è una Power bank wireless da 10000mAh certificata Qi; la ricarica rapida USB-C è da 18 W.
Con Anker Qi Powerbank da 10.000 mAh, lo smartphone può essere caricato completamente in modalità wireless fino a 10W. Naturalmente, si possono utilizzare anche la porta USB-A o USB-C per la ricarica (fino a 18W). Quindi è possibile caricare 3 dispositivi contemporaneamente. Particolarmente pratico il supporto pieghevole che permette di appoggiare lo smartphone per usarlo anche mentre si carica.
iPosible power bank wireless
Il power bank wireless iPosible ha una capacità della batteria di 26.800 mAh; grazie alla tecnologia Quick Charge e Qi, permette di caricare fino a 4 dispositivi contemporaneamente in modo rapido e wireless. Il Qi Powerbank supporta dispositivi con potenza 5W, 7th, 5W e 10W; ed è compatibile con smartphone Samsung, LG, Huawei e Apple abilitati Qi, nonché con gli auricolari wireless AirPods 2 e AirPods Pro
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Xiyihoo Powerbank solare
Xiyihoo è un power bank wireless che può essere caricato anche con l’energia solare. Il Qi Powerbank con una capacità di 26.800 mAh ricarica in modo affidabile e rapido gli smartphone che supportano la tecnologia wireless Qi. Anche tutti gli altri smartphone e tablet possono essere ricaricati tramite le due porte USB. Il power bank viene alimentato con l’energia green delle 3 celle solari pieghevoli ad alta efficienza.
Anker PowerCore
Anker PowerCore Wireless Powerbank con ingresso USB-C ha una capacità della batteria di 10.000 mAh. Il power bank wireless consente di caricare fino a 3 dispositivi contemporaneamente: uno smartphone abilitato al Qi e un altro smartphone o cuffie alle due uscite USB. Il Powerbank Qi si ricarica molto velocemente con l’alimentatore tramite connessione USB-C, mentre contemporaneamente si ricarica lo smartphone.
Caricabatterie wireless Charmast Powerbank
Il Power bank wireless di Charmast ha una capacità di 10.000 mAh ed è compatibile per la ricarica della maggior parte dei dispositivi abilitati Qi. La particolarità: la superficie del power bank wireless ha un design a ventosa, che tiene in posizione lo smartphone in modo che non scivoli durante la ricarica.
Cos’è la ricarica wireless?
Carico senza fili o tramite il normale caricatore?
Questa è la grande domanda che divide coloro che considerano la ricarica wireless già una più che valida alternativa alla normale ricarica via cavo. In ogni caso, la ricarica senza fili si sarebbe dovuta chiamare carica ad induzione o carica elettromagnetica, perché questo è il modo in cui funziona. Il sistema è molto semplice ed è fondamentalmente costituito da tre elementi:
- generatore di energia
- campo elettromagnetico
- ricevitore.
Per raggiungere questo obiettivo, il caricatore ed il dispositivo da caricare hanno entrambi bobine di induzione elettromagnetica. Il caricatore, generalmente collegato alla rete elettrica – ma anche in modalità PowerBank wireless – utilizza questa bobina per convertire l’energia elettrica che riceve la spina di alimentazione ad alta frequenza AC e con essa genera un campo elettromagnetico che è latente, ma attende l’arrivo di un’altra bobina per la trasmissione di energia elettrica. La bobina dello smartphone.
Una volta che la prima bobina, il caricabatterie, rileva la presenza di un telefono cellulare che supporta la ricarica con sistema di induzione, invia un segnale intermittente che permane in attesa di risposta, ed una volta ricevuta inizia la trasmissione di potenza attraverso il campo elettromagnetico. Tutto avviene quindi grazie al magnetismo.
Come funziona la ricarica wireless Qi?
A causa della mancanza di specifiche nel mercato per standardizzare tutte le tipologie di ricarica per induzione, nell’agosto del 2009 il Wireless Power Consortium, creò le necessarie regole affinché i produttori leader del mondo avessero un quadro generale che indicasse il design ed il metodo di fabbricazione di dispositivi che sono compatibili con questa specifica. Questo insieme di regole è denominato Standard Qi.
Lo standard Qi dispone che:
- dispositivi che includono questo tipo di sistema di ricarica a induzione devono comprendere una piattaforma di trasmissione di potenza ed un ricevitore compatibile in un dispositivo portatile.
- Il dispositivo mobile deve essere posizionato accuratamente nella parte superiore del pad di trasmissione di potenza, che caricherà la batteria attraverso induzione elettromagnetica.
- Anche la minima distanza alla quale si dovrebbe essere in grado di ricaricare i dispositivi con questa tecnologia è stato fissata a 4 cm.
Qi è il metodo adottato dai maggiori produttori del mercato, come Samsung, LG, Lenovo e recentemente Apple e Xiaomi, ed è sulla carta il metodo più efficiente quando si tratta di trasmettere energia tramite induzione.
Se avete un telefono cellulare o tablet di ultima generazione sicuramente è dotato di tecnologia integrata Qi per ricaricare in modalità wireless. Per verificarlo, basta controllare se la frase è presente nelle specifiche fornite dal produttore “Qi integrato” o semplicemente “Wireless carica built-in”. Ci sono assolutamente molti prodotti della telefonia mobile che sono compatibili con questa tecnologia essendo dotati di un modulo ricevitore Qi in modo da potersi abbinare con caricabatterie senza fili. (Il ricevitore QI deve essere in genere acquistato separatamente)
Power Bank Wireless: cosa sono, telefoni compatibili
Le Power Bank con carica wireless Qi stanno arrivando sul mercato ed offrono ricarica 2 in 1 ovvero: ricarica wireless e ricarica con cavo. Alcune di queste Power Bank si possono a loro volta ricaricare via wireless ma è consigliato ricaricarle via cavo attraverso la porta USB per ottenere una ricarica più rapida. In genere tutti i telefoni compatibili con i caricatori wireless aventi cavo, sono compatibili anche con le Power Bank wireless in quanto utilizzano la stessa tecnologia ad induzione elettromagnetica.
Quali dispositivi possono essere caricati con un power bank wireless?
In generale, possono essere caricati tutti gli smartphone e altri dispositivi che supportano la ricarica wireless Qi. Ad esempio, gli attuali Samsung Galaxy o gli iPhone possono tutti essere ricaricati tramite il power bank Qi. Ma anche un Apple Watch può essere ricaricato.
Quanto dura il processo di ricarica con un power bank Qi?
Ad oggi, la velocità di carica più alta si ottiene con power bank wireless con 15 watt o più. Fondamentale è anche la velocità di ricarica supportata dal dispositivo che si vuole caricare. Un iPhone può essere caricato con un power bank Qi da 15 W, ma solo a una velocità di 7,5 W. Di norma, secondo i test online dei power bank Qi, sono necessarie al massimo alcune ore. Quando acquisti un power bank Qi, assicurati che la velocità di ricarica sia la più alta possibile.
Un power bank wireless può caricare anche i dispositivi via cavo?
Se il tuo smartphone o altro dispositivo non supporta la ricarica wireless, i power bank di solito offrono diverse connessioni. Vi consigliamo i power bank Qi con connessione USB-C, ultimo e più veloce standard. Praticamente tutti hanno una classica porta USB-A.
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