Ormai sul sito abbiamo sempre più recensioni e modelli di stampanti 3D. Non smetterò mai di dire quanto la stampa 3D diverrà qualcosa di estremamente semplice e popolare nelle case. Abbiamo parlato di tanti marchi, Artillery, Geeetech, Flsun. Non dimenticarti che siamo partiti alla ricerca di stampanti 3D facili da utilizzare partendo da una stampante particolarmente economica e di difficile montaggio. Sto parlando della Anet A8. Per chi non lo sapesse la Anet è uno dei primi marchi ad aver portato la stampa 3D a costi accessibili. Di tempo ne è passato e i vari marchi hanno proposto sempre più prodotti. Anet non è stata ferma ed anzi ha mostrato prodotti sempre più convenienti e con più caratteristiche.
Confezione e accessori
Confezione di cartone con parti ben separate e protetta davvero bene. La spedizione ha sballottato tutto durante il viaggio senza però danneggiare nulla.
Nella confezione non c’è molto in realtà, infatti oltre la stampante, c’è davvero il minimo essenziale. Quindi chiavi etc per montare la stampante, un po’ di PLA di prova, micro SD con il lettore ed un adesivo nel caso volessi una superficie ruvida da attaccare al piatto di stampa. Personalmente ho preferito stampare direttamente sul piatto in vetro. Non viene detta una cosa che personalmente ho trovato davvero comoda, i fermi per il piatto in vetro. Di solito vengono fornite delle clip che infastidiscono durante la stampa, in questo caso sono dei semplici fermi a C di metallo che tengono fermo il piatto senza occupare troppo spazio.
Se consideriamo la quantità di accessori forniti non c’è molto da dire, però consideriamo anche la presenza del sensore di auto livellamento già fornito e configurato, per me questo plus supera tutti quegli accessori o altro che potevano essere inclusi.
Hai necessità di acquistare del PLA dopo aver utilizzato quello, pessimo, fornito in confezione. Quello fornito solitamente basta giusto per i due file di prova che si trovano nella memoria esterna.
Come si monta la Anet ET4 Pro
il montaggio della Anet ET4 Pro è semplice e non ci impiegherai più di un paio di una mezz’ora tra aprire la confezione, montarla e avviare la stampa. Non puoi chiedere di più ad una stampante che è montata per il 90% lasciando pochi bulloni e la cinghia. La cinghia in questo tipo di stampanti è fornita già montata, vedi Geeetech A20, ma in questo caso è da montare. In questo modo non stampi con una cinghia non perfettamente tesa. Capita che durante la spedizione la cinghia tenda ad allentarsi, dando poi grattacapi per capire cosa c’è che non va alla stampa.
La prima cosa che devi fare è montare i due profili dell’asse Z. Prendi i bulloni e, facendoli passare per la base, li inserisci nei due profili che vanno ad incastro.
Il montaggio della cinghia non è complicata. Bisogna farla passare sul profilo di alluminio incastrando le due estremità nell’Hotend e poi assicurarsi che venga ben tesa utilizzando il pezzo laterale dove scorre. Sicuramente è più difficile scriverlo che farlo. Ma al termine del profilo orizzontale c’è un rondella fissata con due viti. Allentando queste viti puoi spostarlo verso l’esterno tendendo maggiormente la cinghia.
Devi attaccare i vari cavi ai relativi ingressi. Ci sono delle etichette sopra per rendere il processo più semplice e veloce. Installa come ultimo pezzo il braccio che mantiene la bobina di PLA.
Se hai problemi o vuoi semplicemente un supporto visivo durante il montaggio ti lascio un video di tutti i passaggi creato direttamente alla Anet.
Consiglio importantissimo. Come hai notato non c’è un fine corsa per l’asse Z. Questo perché c’è il sensore di livellamento automatico. Questo sensore funziona leggendo la distanza, ma nel mio caso andava calibrato. Quando ho provato a mettere in Home, tutti gli assi ho notato che il sensore non faceva fermare la scesa. Ho dovuto spegnere la stampante per evitare che si rompesse qualche cosa. Ho quindi agito, con un cacciavite a punta stretta fornito, la vite piccolina del sensore. Stretto e allargato fino a quando non si fosse acceso ad una distanza minore. Se hai quindi problemi con lo 0 dell’asse Z probabilmente dovrai agire su questo parametro.
Design Anet ET4 Pro
Per questo tipo di stampanti il design ormai rimane davvero standard. Questo design si rileva semplice e facile per la spedizione, montaggio e stampa.
Sistema di stampa di tipo bowden, con sensore di livellamento automatico già incorporato nel cablaggio.
Tutta l’elettronica è posta nella parte bassa, dando alla struttura più stabilità nei movimenti veloci.
Il poggia bobina è posizionato in alto ed ha una leggera pendenza. Questo serve ad assicurare che il pla scorra più facilmente nell’estrusore. C’è anche il sensore di filamento, in questo modo se si danneggia prima dell’ingresso nell’estrusore viene bloccata la stampa.
Piatto in vetro, su un profilo di scorrimento largo che consente di mantenere una buona stabilità durante i movimenti. La base integra tutta l’elettronica. Nel lato sinistro della base c’è la porta di collegamento con il computer, l’ingresso per la microSD, il tasto di accensione e spegnimento della stampante. Negli altri lati non c’è nessun elemento importante, se non un foro per la ventola che serve a raffreddare l’interno dell’elettronica.
Nella parte frontale, sul lato destro, c’è un piccolo pannello touch a colori che rende l’esperienza d’uso più appagante.
Specifiche Tecniche Anet ET4 Pro
Nome | Anet ET4 Pro |
Area Stampa | 220 x 220 x 250 mm |
Materiale telaio / piatto | alluminio / vetro |
Ugello | 0,4 mm singolo |
Temperatura Ugello | 250 ℃ |
Temperatura Piatto | 100 ℃ |
Accuratezza di stampa | 0.1 mm |
Precisione X/Y | 0.012 mm |
Precisione Z | 0.004 mm |
Velocità massima di stampa | 20-150mm/s |
Materiali da stampa | ABS / PLA /wood-polymer/PVA/HIPS/PETG |
Diametro materiale | 1.75 mm |
Formato file stampa | .gcode |
Software | Cura, Slic3r, Simplify3D, IdeaMaker, Prusa |
Porte d’ingresso | microSD, USB |
Schermo | LCD a colori e touch |
Driver | Stepper driver TMC2208 Stepper Driver |
Sensori | Sensore auto livellamento, sensore rilevamento filamento |
Dimensioni e peso | 44,00 x 34,00 x 48,00 cm / 7,6 Kg |
Funzionalità e caratteristiche Anet ET4 Pro
Le stampanti sono simili ormai per caratteristiche e design che si ripetono uguali. Quali sono le cose importanti da tenere presenti su questa Anet ET4 Pro? Ecco cosa devi sapere della stampante Anet ET4 Pro.
Il montaggio della stampante è ridotto al minimo. Quattro bulloni, qualche cavo e sei pronto. Devi considerare che ora quasi tutte sono pre montate, ma non sempre. Ti ho parlato di JG Maker, ad esempio, questa stampante è da montare pezzo pezzo. Quindi se anche ormai è una caratteristica abituale è un punto a suo favore. Il telaio è completamente in alluminio, la struttura è rigida e ben rinforzata.
Anet ha deciso di utilizzare degli ottimi step drivers per la sua ET4 Pro. La stampante integra dei TMC2208 come stepper drivers. Questo consente 256 micro-steps reali. La scelta di integrare questi driver rende la stampante silenziosa, il rumore più forte è quello della ventola.
Sensore di rilevamento di filamento. Come tante altre stampanti in questa fascia di prezzo trovi questo sensore. Il sensore di rilevamento serve unicamente a rilevare la presenza di filamento. Capita che il filamento si spezzi prima di entrare nell’estrusore. Questo sensore, se il filamento si spezza, non rileva più la presenza e ferma la stampa. In questo modo puoi riposizionare il filo ed avviare la stampa.
Puoi avviare nuovamente la stampa sia per il sensore di filamento che blocca la stampa sia per assenza di corrente. Se per caso durante la stampa dovesse mancare la corrente puoi riavviare la stampa non perdendo tempo e filamento già consumato.
La cosa che porta via tanto tempo e tante stampe è il livellamento del piatto. Un sensore di livellamento automatico migliora di molto l’esperienza d’uso. Onestamente sono felice del sensore ma ho trovato alcuni problemi. In alcuni casi il sensore cambia improvvisamente la distanza dal piatto impostata. Se faccio il livellamento e calibro il sensore, questo poi ha cambiato in alcuni casi la lettura della distanza con il piatto. Se funzionante però migliora di molto le stampe.
Display touch da 2,8″ a colori. Solitamente su stampanti dal costo minore troverai la solita rotella per muoverti tra i menu. Non devi più ruotare la manopola tra le varie scelte ma puoi premere direttamente a display, anche l’interfaccia sarà diversa.
Conclusioni
Come stampa la Anet ET4 Pro? C’è da fare una premessa. Non utilizzo il profilo fornito ne il programma Cura. Le stampe che vedi sono frutto di mie modifiche alla creazione di un profilo su IdeaMaker. Utilizzo questo programma poiché lo trovo molto più completo e a parità di risoluzione mi da risultati migliori.
Sensore di livellamento di questa Anet ET4 Pro è un bel plus. Ho buttato sudore per capire bene come funzioni. Ti consiglio di accendere la stampante e avvicinare il dito al sensore. Verifica se il sensore si accende quando il dito è vicino al nozzole o molto più o giù. Utilizza il cacciavite fornito per regolare la piccola vite sopra il sensore. Così da farlo accendere appena il nozzle si trova alla giusta distanza con il piatto. La Anet ET4 Pro consente sia un livellamento automatico, a 25 punti, e manuale a 4 punti. Una volta compreso il funzionamento del sensore tutto è davvero più semplice.
Silenziosa, molto, grazie agli steps driver di qualità. Durante la stampa infatti il rumore principale è il rumore della ventola. Personalmente ho la stampante nella stanza di fianco e non noto neanche che è in funzione. Dimentichi che è in funzione quasi.
Ecco qualche stampa di prova con le relative foto. La prima cosa che ho stampato è il cane uscito nella microSD di test. Questo file viene calibrato già da casa madre e dovrebbe quindi mostrare le potenzialità della stampante. Il cane è stampato bene, noto un po’ troppe linee orizzontali e un leggero difetto nell’angolo che sporge del naso.
Ho deciso di provare la barchetta Benchy che di solito da idea delle potenzialità della stampante. Questa volta il profilo è mio e sembra funzionare anche meglio del cane. Sicuramente c’è ancora del lavoro da fare sul profilo ma i risultati sembrano soddisfacenti. Nella stampa della barchetta si nota una buona gestione dell’angolo di stampa, nessun filamento residuo, quindi buona gestione della retrazione. Anche gli elementi più piccoli, come i fori e lo sfiatatoio sono stampati correttamente. Anche in questo caso noto troppe linee orizzontali, potrebbero dipendere dal mio profilo ma non sono convinto.
Ho voluto poi testare la stampa di un paio di animali con parti mobili. Precisamente un camaleonte ed uno squalo. Le parrti, anche piccole, si muovono e lo fanno anche bene. Le parti sono quindi stampate con dimensioni precise che vanno bene ad incastro tra loro. Considera che al camaleonte anche gli occhi si muovono.
La stampante probabilmente può migliorare su alcuni punti, vedi calibrazione non sempre subito intuitiva. Tolto questo la stampante si rileva particolarmente consigliata rispetto al prezzo trovata. Il negozio ufficiale Anet la vende con spedizione dall’Europa ad un prezzo ottimo, circa 180€ che per una stampante con piatto in vetro, livellamento automatico e steps diver aggiornati non è male. Il prezzo invece su Amazon lascerebbe scegliere su più modelli e quindi potrebbe essere presa in considerazione ma con tante altre alternative.
Come acquistare Anet ET4 Pro? La si può acquistare su Amazon, dai vari store, alcune volte viene venduta anche con spedizione prime. Se non dovessi trovarla con Prime ed il prezzo non ti sembra conveniente consiglio lo store ufficiale Anet su Aliexpress.
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