Una tecnologia che prima era un optional, e che dopo il lancio dell’iPhone X è diventata un must. Stiamo parlando del riconoscimento facciale, che da un lato dovrebbe rendere più semplice lo sblocco del nostro telefono e dall’altro permette dispositivi con più schermo e meno bordi
In tutto questo, la Cina ha un importante ruolo nel reinventare questa tecnologia per renderla economica e accessibile a tutti.
Come stanno andando i tentativi dei cinesi? UMI Digi, Ulefone e Vernee ora offrono smartphones con tecnologia di riconoscimento facciale. Attenzione però: sfortunatamente tutte le marche a basso costo non sono sicure per l’utente finale.
Una foto del tuo profilo social basta per sbloccare il tuo telefono!
Un selfie del tuo profilo Facebook è sufficiente per aggirare gli scarsi meccanismi di sicurezza dei Face Unlock cinesi. Il riconoscimento facciale cinese ritorna di conseguenza ad essere una funzionalità utile solo per evitare che il tuo telefono si sblocchi accidentalmente con contatti involontari (ad esempio in tasca).
L’unico produttore cinese che è riuscito a sviluppare una funzionalità Face Unlock abbastanza sicura è OnePlus (Oneplus 5T)
Il riconoscimento dei volti sui dispositivi cinesi è solo una trovata di marketing per vendere dispositivi che purtroppo non sono sicuri. Bisogna inoltre tenere in considerazione che anche FaceID non è infallibile nonostante ci sia dell’hardware dedicato e un processore biometrico. Il risultato su un telefono cinese è di conseguenza disastroso.
Sblocco con Selfie da Facebook
Ecco un ragazzo tedesco che sblocca il proprio Ulefone Power 3 con una foto dal suo profilo Facebook
Proteggi il tuo smartphone correttamente! Specialmente se tieni sul tuo telefono login a servizi bancari o siti dove hai collegato carte di credito. Usa piuttosto più livelli di autenticazione con impronte digitali o torna al buon vecchio PIN