Quale soundbar comprare nel 2021 e come scegliere?

Una soundbar risolve un importante problema delle TV, anche le più costose: il suono.
Un televisore sottilissimo ha spazio solo per un altoparlante sottilissimo al suo interno. E forse un piccolo altoparlante va bene per un telefono o un tablet, ma se stai guardando “Wonder Woman” su un televisore 4K HDR, vuoi che l’audio sia all’altezza … perché la voce di Wonder Woman non dovrebbe sembrare quella di Minnie di Topolino. E una buona soundbar farà proprio questo, e noterai in particolare la differenza per quanto riguarda i dialoghi.

Ci sono tantissime soundbar sul mercato in questo momento, e sebbene alcune siano eccellenti, altre non sono degne dell’alone di fama che le circonda. E per quanto riguarda le funzionalità che dovrebbe avere la tua soundbar, abbiamo scritto questa guida all’acquisto per aiutarti a scegliere quella giusta per te, per la tua TV e per la tua stanza, quindi facciamolo.

Ecco 6 dettagli da considerare quando si acquista una soundbar:

• Dove verrà posizionata?
• Che misura dovresti prendere?
• Attivo vs passivo
• Canali della soundbar
• Di quali connessioni hai bisogno?
• Come controllerai la soundbar?

Soundbar: consigli veloci

Di fretta? Ecco le cose più importanti da sapere (o fare) prima di acquistare una soundbar, in formato compatto:

• Scegli una soundbar con 3 o più canali, come minimo. Con 3 o più canali, puoi simulare il suono surround per un’esperienza più coinvolgente.
• Scegli una soundbar attiva. Le soundbar attive sono dotate di amplificatori incorporati (le soundbar passive no). Diciamo che ne vale la pena, soprattutto se stai cercando di risparmiare spazio o desideri una soluzione 2 in 1.
• Considera dove vuoi posizionare la soundbar. La stai appendendo a un muro o lo stai appoggiando su un tavolo? Esteticamente parlando, la tua nuova soundbar non dovrebbe essere più larga della tua TV. E in un mondo perfetto, che sia appesa a una parete o messa su uno scaffale, il posto perfetto per la tua soundbar è: centrata sotto o sopra la tua TV. Assicurati solo di avere abbastanza spazio!
• Presta attenzione alla connettività. La maggior parte delle soundbar hanno Wi-Fi e/o Bluetooth, quindi puoi facilmente ascoltare musica in streaming da qualsiasi dispositivo. E dove possibile opta per HDMI switching, che semplifica il cambio di sorgenti audio senza dover reindirizzare i cavi HDMI.

Migliori Soundbar che puoi acquistare nel 2021

Anche se non puoi permetterti di spendere molto su una nuova soundbar con un subwoofer, ti assicuro che sentirai la differenza e diventerà un dispositivo essenziale. Abbiamo messo insieme un elenco delle migliori soundbar che puoi trovare sul mercato nel 2021.

1. Sonos Beam: Piccola, adattabile e dal suono eccezionale

SPECIFICHE | Formati audio: Dolby Digital 5.1 | Connettività: 1 x HDMI, Wi-Fi, Ethernet | Controllo vocale: Amazon Alexa | Dimensioni: 7 x 65 x 10 cm (AxLxP)

La Sonos Beam è secondo noi la migliore soundbar che puoi acquistare al momento. Rispetto a Sonos Playbar e Playbase, Beam ha alcune funzionalità aggiuntive, come la connessione HDMI e il controllo vocale da Amazon Alexa e Google Assistant.

Inoltre, è piccola, leggera e si adatta alla maggior parte dei televisori. Sul davanti ci sono degli eleganti controlli touch, e sulla parte posteriore solo le porte HDMI ed Ethernet. Puoi anche montare Sonos Beam a paret, anche se la staffa opzionale è costosa.

La qualità del suono è ottima. All’interno, quattro woofer ellittici a gamma completa e un tweeter armonizzano le frequenze basse e alte. Tre diffusori passivi intensificano e rafforzano i bassi, eliminando la necessità di sub-woofer e guidando il suono nella tua stanza per un’esperienza cinematografica più coinvolgente.

Hai bisogno di spendere altri soldi per la Playbar? Probabilmente no. Sonos Beam dovrebbe soddisfare perfettamente le esigenze della maggior parte delle persone.

PRO:

• Dolby Atmos.
• Suono dinamico e ricco di dettagli.
• Funzioni smart

CONTRO:

• L’audio finale dipende molto dalle specifiche della tua TV.

2. Sonos Arc: perfetta per TV nuova e grande

SPECIFICHE | Formati audio: Dolby Digital 5.1, Dolby Atmos, Dolby True HD, Dolby Digital Plus | Connettività: 1 x HDMI eARC, Wi-Fi, Ethernet | Controllo vocale: Amazon Alexa, Google, Assistant | Dimensioni: 8,7 x 114 x 12 cm (AxLxP)

Arc è la prima soundbar Sonos ad essere completamente compatibile con Dolby Atmos. Sostituisce la Playbar e la Playbase e si colloca sopra il Beam in termini di prezzo. Una buona scelta per TV da 55 pollici e oltre, Arc può essere posizionato direttamente sui mobili o montato a parete con il supporto opzionale.

I controlli per la riproduzione/pausa e volume sono touch, con LED che indicano lo stato e quando stai parlando con l’Assistente Google o Alexa. La connettività include AirPlay 2, Ethernet ed eARC per Dolby Atmos da TV compatibili.

Per quanto riguarda l’audio, Sonos Arc utilizza 11 driver per un’emissione magistrale del suono, alcuni dei quali sparano negli angoli della tua stanza per far rimbalzare il suono dalle pareti e dal soffitto. A questo si aggiunge una delle prestazioni Atmos più convincenti che puoi ottenere da una soundbar.

Gli effetti surround sono posizionati in modo esperto e il suono viene calibrato in base all’acustica della stanza in cui si trova Arc, calibrando i canali alti per garantire una localizzazione precisa.

PRO:

• Dolby Atmos.
• Suono dinamico e ricco di dettagli.
• Funzioni smart

CONTRO:

• L’audio finale dipende molto dalle specifiche della tua TV.

3. JBL Bar Studio: una delle migliori soundbar economiche

SPECIFICHE | Formato audio: JBL Surround Sound | Streaming: Bluetooth v4.2 | Potenza massima: 30 W | Connettività: 1 x HDMI ARC | Dimensioni: 6 x 61 x 9 cm (AxLxP)

La soundbar JBL studio viene venduta a soli 99 euro, la prova che ci sono alcune belle soundbar che costano anche poco. Il suono è solido e incisivo; la connettività include una singola uscita HDMI abilitata per ARC e Bluetooth.

Anche la qualità costruttiva è buona: è chiaro che JBL ha realizzato questo modello secondo i suoi soliti standard elevati, anche in termini di estetica. Date le sue dimensioni (è lungo 60 cm e alto 6 cm), la scala del suono è un po’ limitata, ma comunque l’audio è chiaro, con molti dettagli e bassi potenti e incisivi.

PRO:

• Dolby Atmos.
• Suono dinamico e ricco di dettagli.
• Funzioni smart

CONTRO:

• L’audio finale dipende molto dalle specifiche della tua TV.

4. Yamaha YAS-207: Soundbar e Subwoofer

SPECIFICHE | Formati audio: audio surround Dolby e DTS | Connettività: 1 x HDMI | Streaming: Bluetooth | Subwoofer: Sì | Dimensioni: soundbar 6 x 93 x 10,8 cm, subwoofer 44 x 14 x 40 cm (AxLxP)

Lo YAS-207 è una soundbar con tecnologia YSP (Yamaha Sound Projection), progettata per emulare un’esperienza di suono surround da una singola soundbar. Il surround “virtuale” è coinvolgente, ottenuto utilizzando l’ultimo codec di DTS (Virtual:X), che simula una configurazione a 11.1 canali.

La soundbar arriva inoltre dotata di un subwoofer wireless esterno; e molte funzionalità, tra cui Bluetooth, un’app per passare da una modalità audio surround a un’altra e connessione HDMI che consente il passthrough 4K HDR.

Per quanto riguarda il suono, è nitido e la soun si dimostra abile nella riproduzione di musica e nelle colonne sonore dei film. Il tutto ad un prezzo Best Buy.

PRO:

• Suono nitido e dinamico
• Design sottile e pratico

CONTRO:

• Alti un po’ grezzi

5. Bomaker: economica e consigliata da Amazon

SPECIFICHE | Audio: Hi-fi, 4 Modalità Audio EQ | Streaming: Bluetooth 5.0 | Potenza massima: 80 W | Connettività: Ottica, Aux e USB | Dimensioni: 940 x 85 x 74 mm (AxLxP)

Date le ottime recensioni su Amazon, non potevamo non menzionare questa sound-bar Bomaker. Con una potenza di 80W/120dB, grazie al bluetooth mantiene una connessione stabile fino ad una distanza di 10 metri. Queste le specifiche audio:

• Risposta in Frequenza: 50Hz~20KHz
• Driver: 2.5″ *4PCS
• Distorsione: <0.5%

La soundbar Bomaker può essere montata anche a parete, ed ha un prezzo davvero interessante:

Come scegliere una soundbar

Le soundbar sono sottili, discrete e facili da configurare, e possono emulare efficacemente un sistema audio surround completo (per meno soldi e meno sforzo). Ma capire quale soundbar scegliere può essere difficile, data la diversità di opzioni disponibili. Ecco una guida all’acquisto della soundbar, con le caratteristiche da prendere in considerazione prima dell’acquisto.

Subwoofer

Indipendentemente da quale soundbar scegli, sentirai subito un notevole miglioramento rispetto agli altoparlanti interni della TV. Ci sono, però, delle decisioni da prendere e la prima è molto importante: meglio una soundbar con subwoofer o senza?

I subwoofer sono driver per altoparlanti dedicati alla riproduzione di audio a bassa frequenza (come le bombe che esplodono o il fruscio delle pale di un elicottero). Una soundbar con un subwoofer aggiungerà a programmi TV e film un suono più pieno, proiettando in modo più efficace l’audio in tutta la stanza. Se hai intenzione di guardare molti film d’azione o film con musica epica, probabilmente ti servirà un subwoofer.

Alcune soundbar sono dotate di subwoofer dedicati (la maggior parte si connette in modalità wireless, anche se alcuni richiedono una connessione cablata diretta), ma in alcuni casi è meglio acquistarli separatamente. Se decidi di comprare un subwoofer a parte, assicurati che la tua soundbar lo supporti: non tutte hanno un’uscita sub-woofer dedicata.

In altri casi, come il costoso ma bellissimo Bang and Olufsen Beosound Stage, i subwoofer integrati nella soundbar sono abbastanza potenti da fornire tutte le basse frequenze. Come Sonos Arc e Bose Soundbar 700, entrambe con subwoofer.

Che dimensione scegliere?

Partiamo dicendo che più la barra sarà lunga, migliore sarà la riproduzione spaziale del suono. Solitamente conviene scegliere una soundbar di dimensioni uguali a quella della TV. Le televisioni purtroppo sono misurate in pollici lungo la diagonale. Per questo motivo vi abbiamo fornito una tabella per convertire i pollici della vostra TV in centimetri della sua larghezza:

Larghezza	Pollici TV
12	< 42
38-45	42 – 50
50	55 – 60
60	70

Cablaggio e connessioni

Adesso la maggior parte delle TV vengono progettate per funzionare come degli switch perchè devono ricevere il segnale da lettore blu-ray, tv box, console, ecc…
Nello schema più semplice tutti i dispositivi si connettono alla TV, che successivamente si collega alla soundbar e le affida il segnale audio. In questo modo tra TV e soundbar avremo un solo collegamento che di solito avviene tramite cavo ottico.

Nella seconda possibile configurazione è la soundbar a fungere da switch e ricevere tutti i cavi HDMI dai dispositivi multimediali. Per collegare infine la soundbar alla televisione basterà un cavo HDMI contrassegnato con la sigla ARC. Questa soluzione offre più vantaggi perchè il cavo HDMI supporta più protocolli e permette lo scambio di informazioni tra TV e soundbar. In questo modo si potrà usare un solo telecomando per controllare entrambi i dispositivi.

Se siete amanti della musica (ma anche per stare al passo con i tempi!), allora è meglio cercare una soundbar con Bluetooth. Potrete connettere il vostro smartphone e tutti i vostri dispositivi e trasmettere la musica alla barra.

Cosa sono i Canali Soundbar? Cosa significano i numeri?

nel processo di scelta della soundbar, ti sarai probabilmente imbattuto in strani numeri. Codici come “2.0″, “3.1” o “5.1” servono per farti sapere:
A) quanti canali ha una soundbar e B) se ha o meno un subwoofer.
Il primo numero (prima del punto) si riferisce al numero di canali; e il numero dopo il punto indica se c’è un subwoofer (1) o meno (0). Se una soundbar ha solo due canali, significa un canale sinistro e uno destro. Se ha tre canali, il terzo è un canale centrale, che migliora la chiarezza. Cinque indica ulteriori canali per altoparlanti posteriori o surround.

Spesso, una soundbar ha in dotazione un subwoofer wireless e, in alcuni casi, anche altoparlanti satellitari wireless. Non è necessario che questi si colleghino fisicamente alla soundbar stessa, ma avranno bisogno di una fonte di alimentazione, quindi dovrai posizionarli vicino alle prese a muro.

Ma qui è dove le cose diventano un po’ complicato: una soundbar può essere 2.1, 3.1. o anche 5.1, anche se non viene fornito con un subwoofer. Finché la soundbar dispone di driver a bassa frequenza dedicati (come il Beosound Stage), può comunque richiedere lo stato “.1”.

Se è presente un terzo numero, ovvero 5.1.4, significa che la soundbar supporta audio surround Dolby Atmos e/o DTS: X. Il numero finale si riferisce al numero di driver dedicati che diffondono il suono verso il soffitto, facendolo rimbalzare verso il basso per creare un effetto avvolgente. I primi modelli Dolby Atmos erano ragionevolmente efficaci nel simulare altoparlanti con canale di altezza dedicati, ma le soundbar Atmos più recenti sono incredibili. Atmos è attualmente la tecnologia audio surround più popolare, in grado di elaborare 128 oggetti distinti in una data scena.

Ma allora, perché ci sono alcune soundbar che dichiarano di offrire il suono Dolby Atmos, ma con solo due canali? Questa è la cosa curiosa di Dolby Atmos. Può essere riprodotto utilizzando driver dedicati all’interno di un singolo altoparlante (ad esempio Sonos Arc); oppure utilizzando altoparlanti separati (ad esempio Vizio SB36514-G6), ma anche “virtualmente” utilizzando solo due canali in un singolo altoparlante.

Naturalmente, tutto dipende da che tipo di esperienza vuoi ottenere. Ovviamente, la cosa migliore sono gli altoparlanti dedicati posizionati correttamente nella tua stanza. Ma resterai stupito anche dell’audio virtuale Atmos: Ambeo di Sennheiser è un ottimo esempio.

Bluetooth e audio diffuso

Le soundbar vengono utilizzate sia per ascoltare musica tanto quanto per ascoltare la TV. La maggior parte delle nuove sound.bar supportano lo streaming Bluetooth dallo smartphone, tablet o computer, rendendo facile e veloce ascoltare Spotify o altra musica. Esistono, però, anche opzioni più sofisticate.

Sonos, Denon HEOS, Bluesound, Bose, Yamaha e molti altri offrono soundbar che possono essere collegate a sistemi musicali wireless tramite Wi-Fi. Se pensi un giorno di comprare un sistema musicale wireless più grande (o se possiedi già altri componenti audio Wi-Fi), ha senso considerare uno di questi modelli.

Soundbar smart: cosa sono?

Le soundbar non sono solo suono. Gli ultimi modelli di JBL e Roku ora includono smart software, come Roku OS, e persino assistenti vocali come Google Assistant e Alexa. Queste sono una buona opzione per chi vuole aggiornare ai nuovi servizi di streaming e automazione domestica un Tv un po’ obsoleto, senza complicare la configurazione con smart-box e cavi aggiuntivi. Le soundbar smart sono molto comode, ma non dimenticare la qualità audio. Non vale la pena acquistare una soundbar smart che non soddisfi le tue aspettative in termini di qualità del suono.

Sensori IR e Posizionamento

Supponendo che tu voglia essere in grado di controllare la tua TV, dovrai stare attento a dove posizioni la soundbar. In genere, si mettono direttamente sotto la TV, anche montate a parete. Ma se hai un decoder o una tv-box, ricordati che non puoi mettere niente davanti ai sensori a infrarossi (IR), che servono per inviare il segnale al telecomando.

In generale, una soundbar dovrebbe avere all’incirca la stessa larghezza della tua TV; Le proporzioni della soundbar sono principalmente un fattore estetico, e quindi anche le dimensioni dipendono dal gusto personale.

Soundbase

Se una soundbar non fa per te, potrebbe valere la pena esaminare le soundbase; anche se stanno diventando sempre più difficili da trovare a causa dell’ascesa di TV molto grandi montate a parete. Una soundbase è una vera e propria base, spessa e profonda, sulla quale appoggiare la TV. Ovviamente, rispetti ad una soundbar, una soundbase ha più spazio a disposizione per grandi driver e amplificatori incorporati.

Le soundbase sono costruite per essere posizionate sotto la TV. Se vuoi i bassi senza il fastidio di un subwoofer autonomo, una sound-base di alta qualità potrebbe essere una buona soluzione.

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