Amazon (finalmente aggiungerei) annuncia la sua assistente vocale Alexa e i suoi dispositivi in Italia. Non solo smart speaker, ma anche prodotti di domotica.
I dispositivi si sono fatti attendere un po’. Diversi mesi fa, infatti, Amazon ha deciso di aprire il suo programma di beta testing della lingua italiana e del suo assistente virtuale. Amazon ha deciso di mettere in vendita i suoi dispositivi a prezzi davvero interessanti per guadagnare fette di mercato (soprattutto per competere con i Google Home). Scopriamo insieme i prodotti acquistabili.
Amazon Echo
Ecco la carrellata e qualche info su tutti i dispositivi Amazon presentati
Echo Dot
Il più economico della famiglia. Dotato di 4 microfoni e di recente aggiornamento, riesce ad ascoltarti da ogni punto della stanza. Sicuramente l’audio non è il suo forte per qualità ma consente di ottenere tutti i servizi degli altri speaker. Se siete dotati di un impianto audio migliore lo potrete utilizzare tranquillamente. Amazon Echo Dot è dotato infatti di un ingresso jack 3,5 e consente un collegamento Bluetooth ai vari dispositivi.
Esteticamente è molto semplice, design circolare, in tessuto. Disponibile in 3 colori, antracite, grigio e grigio chiaro. Interessantissima la presenza del Wi-Fi dual band. Sono inoltre presenti 4 tasti, 2 per il volume, 1 per spegnere il microfono e 1 per le azioni.
Echo
Echo, il modello base ,anche in questo caso non aspettiamoci un audio di classe superiore. Nonostante questo, è presente comunque il processore audio Dolby e sarà possibile collegarne diversi e riprodurre (tramite Amazon Music e simili) musica in modalità multi stanza.
Forma cilindrica, sempre in tessuto e con gli stessi 3 colori, grigio, grigio chiaro e antracite. Sempre presenti i 4 tasti e siamo sicuri che sarà una delle scelte più gettonate per le sue caratteristiche e funzionalità .
Echo Plus
Dalla forma simile alla versione standard, il plus integra alcune chicche niente male. Oltre ad un audio migliorato, infatti, integra in se anche un HUB Zigbee. In questo modo potrete collegare direttamente all’Echo i dispositivi compatibili. Oltre a questo, è anche incorporato un sensore di temperatura. In questo modo si potrà chiedere la temperatura ambientale senza ulteriori accessori. Inoltre è l’unico dotato di ingresso e uscita audio.
Echo Spot
Il primo dispositivo Amazon per la casa dotato di schermo. Echo Spot ha un design che può adattarsi facilmente a tutti gli stili. La presenza della camera e dello schermo dà la possibilità di effettuare chiamate e video-chiamate verso altri dispositivi Echo Spot o verso le App di Amazon. Si potranno vedere video o anche riprese di camere di sicurezza sincronizzabili con i servizi di Amazon. Bella anche la funzione di orologio su schermo o di aiuto per la cucina come timer. Siamo sicuri che ulteriori funzioni verranno integrate nel tempo.
Amazon Smart Plug
Insieme agli speaker intelligenti Amazon ha anche pensato di rendere i dispositivi classici smart. La presa di corrente smart Amazon infatti si integra perfettamente nell’ecosistema Amazon Echo in maniera semplice e veloce. Ne abbiamo già viste tante di prese smart simili e vi consigliamo di dare uno sguardo ai vari articoli, sicuramente ne troverete una ad un prezzo minore con le stesse compatibilità .
Considerazioni
Amazon ha presentato tutta la sua gamma, i dispositivi si riferiscono a tutte le fasce di prezzo e l’offerta per il pre ordine li rende ancora più interessanti. Intelligentissima da parte di Amazon l’idea di vendere dei bundle già comprensivi di accessori (come lampadine Philips, telecamere o termostati) rendendo l’esperienza d’utilizzo di un assistente virtuale già possibile senza ulteriori ricerche. Siamo curiosi di vedere se l’assistente Alexa comprenderà meglio i comandi dati e se sarà all’altezza della sua controparte Inglese.
I Bundle presentati sono scontati, così attualmente potreste portare a casa i vari Echo ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al prezzo d’acquisto che partirà dal 1 Novembre. Probabilmente questa scelta è dettata dalla necessità di inondare il mercato dei propri dispositivi e contrastare quanto più possibile Google ed i suoi Hub.
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