Abbiamo già avuto modo di parlare e vedere in anteprima le caratteristiche tecniche del Cubot X18 Plus. Oggi andremo ad effettuare la recensione di un dispositivo che mi ha sorpreso, in senso positivo, in più di un aspetto. Le caratteristiche sono di buon livello, ma quello che mi ha fatto più piacere è la presenza a bordo di Android Oreo.
Scopriamo insieme cosa ha da offrire ad un prezzo piuttosto accessibile.
Confezione
La confezione del Cubot X18 Plus si presenta in cartone di colore bianco, sulla parte frontale è stampata una foto del dispositivo. La parte posteriore invece presenta le specifiche tecniche.
All’interno della confezione troveremo lo smartphone, già inserito in una cover in TPU trasparente, un caricatore USB ed un cavo USB a microUSB, entrambi di colore bianco ed infine lo spillino per estrarre il vano sim/microSD.
Il caricatore da muro non ha la ricarica rapida, la sua potenza è di 5V/2A, carica il dispositivo in un paio di ore circa. Il cavo, anche se ancora in formato microUSB, è piatto, in questo modo si evitano eventuali grovigli o nodi indesiderati. Ho particolarmente apprezzato questa caratteristica perché riduce al minimo eventuali danneggiamenti del cavo e rende più semplice anche la sua disposizione.
Purtroppo mancano un paio di cuffie, anche se il Cubot X18 Plus ha l’ingresso classico di tipo Jack. Avrebbe sicuramente fatto piacere trovare un paio di cuffie all’interno della confezione.
Specifiche Tecniche
- Processore: MTK6750T 1.5GHz Octa Core
- GPU: Mali T860 MP2
- Display: 18:9, 5.99″, FHD+ 2160×1080 , IPS, 403PPI
- RAM: 4GB
- ROM: 64GB, espandibile fino a 128GB con microSD
- OS: Android 8.0 Oreo
- Camera: Doppia camera posteriore da 20MP + 2MP, camera anteriore da 13MP
- Sim Card: dual nano sim, possibilità di inserire 2 nano sim o una nano sim insieme a microSD
- Connettività : Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.0, GPS + GLONASS
- Batteria: 4000mAh
- Altro: Lettore d’impronte, radio FM
- Dimensioni e peso: 7.3×15.8×0.8 cm, 185gr
- Rete: 2G: GSM 1800MHz,GSM 1900MHz,GSM 850MHz,GSM 900MHz – 3G: WCDMA B1 2100MHz,WCDMA B8 900MHz – 4G LTE: FDD B1 2100MHz,FDD B20 800MHz,FDD B3 1800MHz,FDD B7 2600MHz,FDD B8 900MHz
Come si può vedere dalle caratteristiche in alto, Cubot X18 Plus si presenta bene su carta. La risoluzione FullHD+ su un display da 5,99″ garantisce un ottimo livello di dettaglio. La doppia camera posteriore dovrebbe consentire l’effetto bokeh. Infatti la funzione della camera secondaria dovrebbe servire a leggere la profondità di campo, in realtà non credo abbia grande utilità . Il dispositivo dispone della banda 20 a 800MHz, questo significa che possiamo collegarci alla banda LTE disponibile in alcune aree. La batteria è da ben 4000mAh e viene inserita in un corpo spesso appena 8 mm.
In questa fascia di prezzo, inoltre, risulta davvero molto difficile trovare dispositivi già aggiornati ad Android Oreo 8.0. Cubot X18 Plus presenta, infatti, una versione quasi totalmente pura e libera da software inutili. Da notare anche la presenza della radio FM, chicca sempre più rara.
Design
In linea generale il dispositivo non mi ha fatto impazzire per quel che riguarda costruzione e qualità dei materiali. C’è da dire che tra le mani X18 Plus si usa in maniera molto comoda, nonostante le dimensioni del display.
La parte frontale è un display da 5,99″, con angoli stondati che personalmente mi piacciono molto. Le cornici inferiore e superiore sono leggermente più spesse di quelle del rendering qui sopra. Il formato in 18:9 ormai è un trend così seguito che vedere un dispositivo con un formato diverso fa quasi storcere il naso. Non vi sono tasti, nella parte superiore invece troviamo il ricevitore, la camera anteriore, un led di notifica ed il sensore di luminosità e quello di prossimità . Il rapporto display corpo è molto alto, il flash led non è regolabile ed il colore per le notifiche è solo il rosso.
La parte posteriore è in plastica lucida. Mantiene tantissimo le impronte e si sporca facilmente. Andando a premere sulla plastica è facile sentire leggeri scricchiolii è piccoli cedimenti. Parliamo di dettagli che comunque ci si aspetta di trovare nei dispositivi in questa fascia di prezzo. La parte posteriore è la cosa che ho apprezzato di meno nell’estetica di questo dispositivo, trovandola a conti fatti brutta. Sia la scelta del materiale che le scritte poste in basso amplificano la sensazione di economico. Nella parte posteriore sono presenti inoltre la doppia camera, messa in senso verticale nella parte centrale, con il flash led posto a destra e il lettore d’impronte, circolare, posto sotto. Il lettore d’impronte è posto in una posizione comoda e di facile raggiungimento senza particolari sforzi.
Il lato sinistro è completamente privo di tasti, da segnalare solo la presenza del vano SIM. Questo è posto nella parte alta del lato. Il lato destro invece presenta i tasti volume ed il tasto power. Il lato superiore presenta l’ingresso del jack per le cuffie, il foro non è preciso in quanto spostato leggermente. Nella parte inferiore invece ci sono i fori per il mic, la cassa altoparlante e la porta microUSB per la carica.
Display
Il display è un buon IPS e la distanza tra LCD e vetro non è enorme. I bianchi tendono molto leggermente al giallo. Il nero non è assoluto, essendo leggermente grigio, i contrasti però sono buoni ed anche i colori sono brillanti. Il display, anche di taglio, si vede bene ed i colori non cambiano. Come già detto, gli angoli finali del display seguono il profilo della scocca, non finendo ad angolo retto, e trovo questo piccolo dettaglio molto carino.
Fotocamera
Cubot X18 Plus presenta una doppia camera posteriore, 20+2MP. La seconda camera viene usata per l’effetto sfocato, come solitamente capita in questa fascia di prezzo. La messa a fuoco è generalmente lenta e la qualità degli scatti è nella media. Quando però si vanno a zoomare le foto, queste risultano leggermente mosse e pastose. Per dispositivi in questa fascia di prezzo non si può pretendere di più ed anzi siamo anche sopra la qualità che mi sarei aspettato.
L’HDR è presente come opzione, quindi non si attiva automaticamente il riconoscimento della scena. La presenza o meno della funzione HDR non mi ha portato un aumento sostanziale della qualità delle foto:
La camera frontale, per ovvi motivi, si comporta in maniera peggiore di quella posteriore ed è generalmente scura. L’immagine è, anche qui, pastosa e con colori spenti, la mancanza di un flash, anche software, si sente.
Audio
L’audio in chiamata non è particolarmente alto: si sente, ma ho dovuto tenere sempre il volume al massimo. Durante le chiamate chi mi ascoltava mi diceva che l’audio non era sempre ottimale. Capitato più di una volta che mi si chiedesse se fossi in viva voce. L’altoparlante è mono e di scarsa qualità . I suoni sono piuttosto bassi e si sente sempre un leggero rumore di fondo durante l’ascolto di musica. Non è l’ideale per ascoltare musica.
Autonomia
Ottima durata, sono riuscito a farci anche una giornata e mezza. Diciamo che con un utilizzo intenso la giornata la si porta a termine avendo anche una buona carica residua. Durante l’uso il dispositivo ha mostrato di scaldare leggermente. Con la visione di video, sotto rete cellulare, su YouTube il dispositivo ha dimostrato di raggiungere temperature importanti che si sentivano anche con tutta la cover.
Software
Poche personalizzazioni, come l’uso del lettore d’impronte digitali per richiamare alcune funzioni, e l’uso di una versione di Android aggiornata, 8.0 Oreo. L’utilizzo si è dimostrato fluido e senza particolari intoppi. Non mi si è mai bloccato con le mie prove ed anche con più app aperte non ha mostrato incertezze. Anche giochi come Asphalt 8 ci girano bene, pur senza tutti i dettagli. Uso quotidiano quindi superato senza alcun tipo di problema.
Conclusioni
Buon hardware per la fascia di prezzo. Cubot X18 Plus ha risposto in maniera egregia, molto più di tanti altri brand cinesi della stessa fascia di prezzo e con caratteristiche anche superiori. Mi sono divertito nell’uso e non ho avuto problemi.
Credo che un passo in più si potesse fare per quel che riguarda l’estetica e la scelta dei materiali. Magari la stessa forma, ma con una plastica non lucida avrebbe sicuramente migliorato tutto. Il dispositivo si maneggia bene tra le mani e non pesa in maniera eccessiva.
Le camere, sia posteriore che anteriore, portano a casa la foto senza particolari rinunce. Certo non parliamo di un top di gamma e foto leggermente pastose e sfocate sono nella norma in questa fascia di prezzo.
L’audio è forse la cosa più carente nell’uso. Mi capita di ascoltare la musica dalla cassa del dispositivo, con questo Cubot l’esperienza musicale ne risente fortemente.
La batteria ha una buona durata e non ho sono mai rimasto a secco prima di terminare la mia giornata lavorativa.
Il lettore d’impronte, nel mio utilizzo, si è dimostrato molto buono e non ha mai fallito un colpo. C’è da dire che il lettore non è un fulmine e che può capitare di doverlo pulire perché si sporca facilmente per il materiale e può fallire la lettura.
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