TicPods Free – le cuffie Wireless che competono con le AirPods

Il mercato delle cuffie wireless è in continua espansione dall’uscita delle AirPods della Apple. Oggi ci prova Mobvoi con le sue TicPods Free, finalmente disponibili all’acquisto su Amazon. Nate da una campagna di crowdfunding su Indiegogo, hanno raggiunto l’incredibile traguardo di $2,848,666 USD (il 5361% rispetto la loro richiesta). Saranno all’altezza della concorrenza? Si rileveranno un flop, stupendo su carta ma poco funzionale?

Confezione e Design

Confezione semplice di cartone con le cuffie sulla parte frontale stampate, specifiche a sinistra e caratteristiche e funzioni nella parte posteriore. La confezione si apre mostrando subito le cuffie nel loro astuccio. Estraendole si può sollevare la plastica posteriore che nasconde il cavo Micro USB / USB Tipo C ed un piccolo sacchettino per poter custodire le TicPods e portarsele dietro.

Il design è molto semplice e richiama le AirPods di casa Apple, anche nel colore; la cuffia entra nell’orecchio e esce unicamente l’archetto di plastica.
Le cuffiette presentano una forma in-ear con un gommino che si incastra; personalmente non sono amante di queste soluzioni, ma le TicPods si adattano bene e non scivolano minimamente.

Il guscio esterno è allungato con la plastica zigrinata nella parte superiore, che da più attrito nell’apertura. Al case è possibile agganciare un laccetto, che esce nella confezione. Per eseguirne la carica è presente nella parte laterale una porta micro USB.

Nella parte frontale invece è presente la scritta TicPods con a destra e sinistra due LED di notifica per conoscere lo stato di ricarica del case. Gli auricolari si incastrano nei loro incavi all’interno della confezione, e vengono ricaricati attraverso due pin che entrano in contatto con quelli sulle TicPods stesse.

Specifiche e funzioni

Le TicPods presentano delle caratteristiche davvero utili che le distinguono da tutte quelle cuffie wireless dal basso costo per funzioni che le avvicinano molto alle AirPods.

  • Funzioni Touch su entrambe le cuffie,
  • Rilevamento automatico dell’inserimento nelle orecchie,
  • Cancellazione e isolamento dei rumori,
  • IPX5,
  • Durata batteria di 18h.

Bisogna poi aggiungere che in chiamata l’audio si sente in entrambe le cuffie ed hanno il supporto agli assistenti virtuali, sia Siri che Google Assistant. Risulta inoltre disponibile l’applicazione per eseguire eventuali aggiornamenti.

C’è da aprire però una parentesi. Personalmente non mi era chiaro prima di averle tra le mani e trovo giusto condividere questa informazione con tutti. Se le AirPods possono essere utilizzate in maniera indipendente una dall’altra, inserendo l’altra nel case, lo stesso non è possibile con le TicPods.
La cuffia destra è  la “principale” ed è possibile utilizzarla in maniera singola. Quindi potrete prendere solo la destra, tenere la sinistra nel case e fare chiamate; con la sinistra questo non sarà possibile.

C’è inoltre da dire che le parti touch delle cuffie servono per funzioni diverse. Su entrambe è possibile far scorrere il dito su e giù per aumentare e diminuire il volume, così come per rispondere o terminare una chiamata bisognerà eseguire un doppio tocco o tenere premuto per 2 secondi per rifiutare la chiamata.

Durante la riproduzione audio invece è  possibile passare al brano successivo, aggiustare il  volume e attivare l’assistente virtuale (solo tenendo premuta la cuffia destra) oppure mettere in pausa o play (tenendo premuta la cuffia sinistra).

Altre funzioni interessanti sono il riconoscimento automatico della presenza nell’orecchio, poiché  consente alle cuffie di mettere in pausa la riproduzione audio quando vengono  tolte  e mettere play il brano quando vengono inserite nuovamente.

I gesti touch sono tanti, così come le funzioni. Forse si poteva evitare il doppio tocco o il tocco continuo per rendere l’utilizzo più naturale. Ed i diversi comandi le rendono entrambe necessarie; così come non è possibile usare solo la sinistra (essendo la destra la primaria), potendo aggirare la cosa solo inserendola in tasca (con la possibilità di perderla). Personalmente credo che sarebbe stato facile attivare, lato software, l’utilizzo della sola cuffia sinistra.. aspettiamo un aggiornamento?

Considerazioni

Le cuffie hanno un design molto bello e funzionale. Possono essere trasportate facilmente e dimentichi di caricarle. C’è da dire che se sono da premiare per le funzioni e le caratteristiche. Non sempre però funzionano in maniera perfetta. Capita che inserendo la cuffia sinistra prima della destra, la sinistra non sempre venga riconosciuta nell’orecchio. Di sera, al buio totale, mi è capitato di rimuoverle senza che la riproduzione si fermasse. Ma fortunatamente queste sono le cose su cui riesco a soprassedere tranquillamente, essendosi verificate in maniera davvero saltuaria.
Quello che però trovo scomodo è l’utilizzo in chiamata. Durante la chiamata l’interlocutore mi ha più volte riferito di sentire bene, ma ascoltare o un rumore di fondo o sentirmi come se ci fosse un tappo davanti. Quindi boccio la qualità audio in chiamata.

Quello che invece ho trovato comodissimo è l’associazione delle cuffie al dispositivo. Estraendole dal case, queste si connettono automaticamente all’ultimo dispositivo collegato e togliendole dalle orecchie si disconnettono autonomamente senza dover far nulla. Questa funzione ha sempre funzionato in maniera egregia e senza alcun intoppo.

Le trovo perfette per la corsa e per la visione di film con tutte le comodità dell’assenza del filo. Evito di utilizzarle per la chiamata per evitare disturbi e difficoltà d’ascolto.

Sono da poco acquistabili su Amazon ad un prezzo molto  competitivo, sono disponibili in 3 colori diversi, bianche, rosse e blu e sono vendute ufficialmente da Mobvoi.

 

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