Con una conferenza stampa a Shanghai, Honor ha lanciato il suo primo laptop con marchio Magicbook e l’attesissimo Honor 10, molto simile al Huawei P20 ma decisamente più economico.
Honor 10 ha adottato il design a colori sfumati, mantenendo il vetro litografico 3D, che è ormai il tratto distintivo di tutti i modelli Honor.
Design
Quindi quello che subito salta all’occhio, come per la serie Huawei P20, sono i nuovi colori cangianti della scocca.
Honor 10 è disponibile in 4 varianti: Mirage Purple, Mirage Blue, Black and Grey. I colori Mirage sono quelli sfumati, simili all’opzione Twilight del P20.
Durante la conferenza stampa, Honor ha sottolineato la differenza tra “gradient color” e “color change“: solo una parola, che in realtà rappresenta un’idea completamente diversa. Il “colore sfumato” (gradient color) è spesso una transizione naturale tra due colori mentre il “cambiamento di colore” (color change) di Honor 10 non è limitato a due colori, ma coinvolge sfumature, toni e colori diversi.
Per quanto riguarda la nostra versione di Honor 10, si basa principalmente sul blu. Ma non appena si muove leggermente il telefono o la luce lo colpisce, il colore cambia continuamente fino al viola:
Il corpo di Honor 10 è molto sottile, e la curvatura del vetro posteriore è moderata quanto basta per una presa ottimale. I tasti sono disposti in maniera standard, con controllo del volume e accensione/spegnimento sul lato destro
Display
Rispetto alla parte posteriore, la parte frontale di Honor 10 segue il trend del display a tutto schermo con piccolo notch. Come per Huawei P20, il notch può scomparire per permettere la visualizzazione full screen:
Il display da 5,84 pollici (1080×2280 pixel, rapporto 19:9) è po’ più grande della precedente generazione da 5,15 pollici.
Come per Honor 9, il sensore per le impronte digitali non rovina la bellezza della parte posteriore. E’ infatti integrato sul davanti, in corrispondenza del pulsante Home, ma senza sporgere o sembrare un tasto fisico indipendente. Inoltre, sensore può leggere le impronte digitali anche quando abbiamo le mani bagnate.
A proposito di questo pulsante, oltre alla funzione di riconoscimento delle impronte digitali, Honor ha anche aggiunto delle “gesture”: toccare per vedere tutte le applicazioni aperte, premere a lungo per tornare al desktop, scorrere verso sinistra o destra per uscire. In aggiunta, si possono utilizzare (oppure no) anche le classiche chiavi Android.
AI & Prestazioni
Honor 10 è dotato di EMUI 8.1 basato su Android 8.1. Nel complesso, non è molto diverso dal ben noto EMUI 8.0 con però l’aggiunta della nuova funzione AI.
Honor aveva già integrato la funzione di riconoscimento intelligente della scena nella fotocamera del V10, e Honor 10 ha potenziato questa funzione; tutte le foto o le immagini possono essere categorizzate automaticamente in base al riconoscimento del contenuto. Cibo, paesaggi, documenti, animali, ecc. sono tutte categorie di base.
Ad esempio, se vuoi far vedere agli amici le foto di quello che hai mangiato a Barcellona, basta cercare “Cibo a Barcellona”. Altra funzione intelligente è la classificazione dei volti in base al riconoscimento facciale.
La tecnologia di riconoscimento intelligente dei contenuti di Honor 10 è principalmente attribuita al chipset Kirin 970 (lo stesso del Huawei P20). La CPU è Octa-Core (4×2.4 GHz Cortex-A73 & 4×1.8 GHz Cortex-A53), la GPU una Mali-G72MP12 e la memoria LPDDR4 è da 6 GB, divisa in versioni da 64 GB e 128 GB.
Altri punti salienti sull’hardware che non elaborerò in dettaglio, sono la carica super veloce 5 V / 4,5 A: solo 5 minuti per caricare il 50% della batteria; il chip Hi-Fi AK4376A integrato, supporto per una nuova generazione di suoni Histen e qualità audio Hi-Fi immersiva a 7.1 canali; supporto completo NFC.
Fotocamera
Honor 10 ha una doppia fotocamera posteriore da 24MP in bianco e nero + 16MP a doppia lente a colori, dotato di doppia apertura F1.8 e tecnologia di messa a fuoco dual-core. La soluzione della dual camera a colori e in bianco e nero è molto comune, il principio è semplicemente che la lente a colori è responsabile della registrazione del colore dell’immagine, la lente in bianco e nero cattura i dettagli e le due si completano a vicenda.
Come già detto, la fotocamera di Honor 10 ha, tramite AI, il riconoscimento intelligente della scena. Può identificare fino a 22 categorie di tag, come ritratti, cielo, fuochi d’artificio, piante, gatti, testo, cibo, automobili, ecc., Che coprono più di 500 scenari.
Nelle foto che scattiamo tutti i giorni, ci sono molti casi di scene suddivise, come cielo blu e nuvole bianche e cani, piante e edifici antichi. La sintonizzazione delle partizioni si basa sulla segmentazione semantica dell’immagine, che consente regolazioni mirate per diverse aree della stessa immagine.
Come mostrato nelle foto sotto, il cielo con AI attivato è più blu e traslucido, e il contrasto dei cartelloni sul lato sinistro dell’immagine è significativamente migliorato e il testo è più nitido:
La fotocamera frontale di Honor 10 è da 24MP, con tecnologia di aggregazione dei pixel, fotosensibilità migliorata, luce di riempimento intelligente AI, autoscatto retroilluminato e ovviamente tanti filtri:
Honor 10 ha anche aggiunto alla fotocamera la funzionalità AR, per aggiungere personaggi o effetti 3D alle foto in tempo reale.
Queste alcune foto scattate con Honor 10:
Batteria
Honor 10 ha una batteria da 3400 mAh con carica rapida 4,5 A tramite USB-C che carica del 50% la batteria in 25 minuti. E la porta USB-C (cablata per USB 2.0) non è sola: nella parte inferiore del telefono anche un jack per cuffie da 3,5 mm con un DAC AK4376A a 32 bit e la tecnologia Huawei Histen.
Galleria Foto
Prezzo e DisponibilitÃ
Honor 10 è al momento disponibile per il pre-ordine a CNY 2.600 (€ 335) per il modello da 64 GB e CNY 3.000 (€ 390) per quello da 128 GB,.