Caterpillar CAT S30 smartphone: Recensione

Uno smartphone nato per sopportare le esigenze estreme, che non ha paura delle cadute, resistente agli urti, alla polvere e all’acqua.

Nato per resistere, il CAT S30 è una miscela di pulsanti funzionali, gomma e plastica per creare un telefono solido ed affidabile.

Caratteristiche

Il display touch da 4,5 pollici di Corning Gorilla Glass 3, oltre ad essere impermeabile, può essere utilizzato con i guanti e con le dita bagnate; gli angoli sono squadrati ma con una leggera curvatura, per far in modo che il dispositivo sia facile da tenere in mano e difficile da lasciar cadere; ed anche se cade, gli inserti aggiuntivi in gomma grigia assorbono gli urti e hanno consentito al Caterpillar di ottenere la speciale certificazione militare Mil Spec 810G.

Nella parte inferiore trovano posto i tre pulsanti fisici Android e l’ altoparlante.

E’ munito di una fotocamera posteriore da 5MP che cattura immagini di buona qualità e di una anteriore da 2MP.

E’ capace di ospitare due schede SIM, oppure una SIM ed una memoria SD.
La batteria al litio è da 3000mAh ed il sistema operativo è Android versione 5.1.

Disponibile su Amazon 

I migliori fidget cube e spinner

Se non riesci mai a stare calmo e hai sempre bisogno di fare qualcosa, la soluzione è il cubo fidget. Questo termine inglese indica il movimento continuo dovuto al nervosismo che spesso causa fastidio alle persone intorno a noi. Nonostante sia discutibile che il fidget porti dei benefici a livello terapeutico, sarà senza dubbio un piacere avere questo giocattolo in azione nelle nostre mani

Sul mercato possiamo trovare diversi modelli: da pochi euro a qualche decina di euro, la scelta e’ molto ampia. In questo articolo illustriamo i modelli migliori

Infinity Spinner

Grazie a dei cuscinetti in ceramica riesce a ruotare per circa 3 minuti. Ha un design molto bello che lo ha reso molto popolare. E’ un best buy e praticamente indistruttibile. I cuscinetti interni possono essere sostituiti o lubrificati se necessario

Disponibile su Amazon

Batman Spinner

Assomigliando ai Bat-Coltelli, lo spinner di Batman e’ uno dei più venduti in questo momento. Non ha performance equiparabili a quelle di infinity spinner ma costando solamente 2 euro ha guadagnato la sua popolarità molto velocemente. Suggeriamo questo spinner a tutti coloro che sono alle prime armi con gli spinner e vogliono provarli

Disponibile su Amazon

Il fidget-cube

Il fidget-cube e’ il primo modello della serie che ha dato il via a tutti i gadget anti-stress. Tra le evoluzioni: rotazione, capovolgimento, planata e click. Inizialmente era più costoso, adesso e’ disponibile a partire da 4 euro

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Spinner Classico

Resistente e ottimo per cominciare. La rotazione supera tranquillamente il minuto e viene già utilizzato da molti youtubers per i loro più svariati tricks

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Spinner portafortuna

Per tutti coloro che portano sempre con se’ dei gadget portafortuna, ecco una soluzione innovativa! Questo spinner a forma di dollaro sempre con voi ridurrà lo stress canalizzando le energie positive

Disponibile su GearBest

Samsung Galaxy A5 2017: Recensione

La serie A di Samsung compie tre anni e la casa coreana ha introdotto ed aggiornato a Gennaio i nuovi modelli per il 2017. Oltre al Galaxy A5, disponibili sul mercato anche il Samsung Galaxy A3 (2017) and Samsung Galaxy A7 (2017).

CONFEZIONE

Classica confezione bianca per il Galaxy A5, identica al precedente modello. All’interno trovano posto un alimentatore 9V/1.67A, un cavo USB Type-C, degli auricolari stereo ed un adattatore Type-C/microUSB.

DESIGN

Le proporzioni dell’A5 sono perfette e ben studiate, e questo è ancora degno di nota per i telefoni più economici. La maggior parte dei modelli di fascia medio-bassa tendono infatti ad avere uno schermo da 5,5 pollici o più grande, ma il display da 5,2 pollici del Galaxy A5 riduce le dimensioni del telefono e, insieme alla parte posteriore leggermente curva, rende il dispositivo facile da tenere in una sola mano.

Le varianti di colori disponibili sono nei toni del pastello – rosa, blu e oro – e un più classico nero.

La parte posteriore del telefono è in vetro curvo la presa per le cuffie si trova nella parte inferiore del dispositivo accanto alla porta USB Tipo-C. Samsung ha inoltre spostato l’altoparlante sulla parte superiore e, anche se non è un altoparlante fantastico, risolve il problema della mano che blocca il suono quando si guarda un video in modalità landscape. 

Sul davanti dell’A5, ancora presenti i tasti fisici (non a schermo) classici ed un veloce scanner di impronte digitali. Inferiore per velocità ed accuratezza della scansione ai telefoni Huawei e Honor, ma svolge il suo compito.

Lo slot per la scheda microSD – che può ospitare una scheda fino a 256 GB di – si combina con l’alloggiamento per nano-SIM nella parte superiore, mentre i tasti volume e accensione si posizionano a sinistra. Nessuna luce LED per segnalare le notifiche, ma a questo prezzo è considerata probabilmente un lusso.

Il miglioramento più grande rispetto all’A5 2016 è sicuramente l’aggiunta di una certificazione IP68, il che significa che il dispositivo può sopportare l’immersione in un metro di acqua fino a 30 minuti.

DISPLAY

Il display del Samsung Galaxy A5 è 5,2 pollici, con risoluzione Full HD, 1920 x 1080 pixel. Lo schermo è AMOLED e fornisce colori luminosi e vivaci. I neri sono profondi e inchiostrati, mentre i rossi ed i verdi non sono troppo saturi ed anche la luminosità è buona.

Samsung ha aggiunto all’interno delle impostazioni del display un certo numero di modalità e personalizzazioni. Ad essere sinceri, però, l’impostazione predefinita “Adaptive display” sembra essere la migliore. Un cursore consente inoltre di gestire manualmente i blu, i verdi e i rossi e la modalità “Blue Light Filter“, simile a Night Shift su iOS, rimuove qualche tono di blu dallo schermo, dando una colorazione arancione.

PRESTAZIONI

IL Samsung Galaxy A5 è equipaggiato con CPU Exynos 7880 octa-core da 1,9 GHz e processore grafico Mali T830 MP3, 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna.

Nel benchmark di prestazioni AnTuTu, l’A5 ha ha ottenuto un punteggio di 60.000, leggermente meglio del Lenovo P2 – che è però più economico – e nella stessa area di Moto Z Play e Asus ZenFone 3.

Dal punto di vista della connettività Wi-Fi, si notano prestazioni leggermente deboli quando si è una certa distanza dal router.

La batteria è da 3000 mAh.

SOFTWARE

Il Galaxy A5 arriva con Android 6.0; l‘interfaccia utente più pulita e bianca è il cambiamento più evidente, ma anche il menu di impostazioni ridotti e le applicazioni base sono state ridisegnate. Anche presente è la cartella, sicuramente utile, “Secure Folder” in cui è possibile memorizzare password, documenti e foto private da sbloccare con impronta digitale o codice.

FOTOCAMERA

Generalmente, i telefoni di fascia media tendono a deludere in termini di fotocamera, di solito a causa del software mediocre e della lenta elaborazione delle immagini. Fortunatamente, il Galaxy A5 non rientra tra questi: la fotocamera da 16 megapixel posteriore è affidabile, cattura fotografie dettagliate e con una buona precisione di colore. La messa a fuoco è veloce e precisa e l’applicazione pulita rende facile il processo di ripresa.

Mancano invece PDAF (phase detection auto focus) e stabilizzazione dell’immagine (OIS).

La fotocamera frontale è molto simile in termini di specifiche di base alla principale, con un sensore da 16 megapixel e apertura f / 1.9. Non c’è autofocus e la messa a fuoco risulta lenta, ma i selfie sono molto ben definiti.

Recensione Tablet Cube i9

Oggi ci occupiamo di Cube, un noto marchio cinese specializzato principalmente nella produzione di tablet-pc, ma più nello specifico prendiamo in esame una delle sue chicche, il Cube i9.

CONFEZIONE E DESIGN

La confezione è molto essenziale, oltre al Tablet troviamo il suo caricatore e un manuale d’uso.

Il Cube i9 a prima vista somiglia molto al Surface Pro di Microsoft, sarà stato sicuramente la sua ispirazione ma con un prezzo decisamente più basso. Il suo design è molto elegante e i suoi dettagli sono ben curati, la scocca di colore blu è molto sfiziosa cosi come il kickstand posto dietro che permette l’inclinazione del tablet in 2 diverse posizioni. I materiali risultano essere subito di buona qualità che confermano la sua struttura abbastanza solida.

Il tablet ha dimensioni pari a 30,29 x 19,49 x 0,92 cm e un peso pari a 0,970 kg, il display è di ben 12,2 pollici che ben confermano il suo utilizzo come un pc portatile in quanto si possono benissimo svolgere qualsiasi attività. La parte frontale del tablet è di colore nero dove è collocata la fotocamera frontale da 2 megapixel e il tasto home virtuale. La parte posteriore, come abbiamo già detto, è di colore blu e ospita il kickstand e la fotocamera posteriore da 5 megapixel. Nella parte superiore troviamo il tasto di accensione, il tasto del volume e il microfono. Nel lato sinistro è presente solo uno dei due altoparlanti, nel lato destro invece troviamo l’ingresso jack da 3,5mm, una porta usb type-C, il connettore per l’alimentazione, lo slot per micro-sd, una posta usb 3.0 e l’altro altoparlante. Nella parte inferiore c’è il connettore magnetico per agganciare magneticamente una tastiera (venduta separatamente) o una cover.

TASTIERA (opzionale)

Come abbiamo appena detto vi è la possibilità di acquistare a parte la tastiera che risulta essere molto comoda per utilizzare il tablet come un vero e proprio computer. La cosa più interessante è che la tastiera funge anche da cover per la sicurezza del tablet in quanto lo protegge anteriormente da urti e graffi. Per quanto riguarda il collegamento è davvero molto semplice, basta avvicinare la tastiera al connettore magnetico, invece l’installazione sul tablet avviene in automatico e in modo istantaneo. La sua resa è davvero fantastica, risponde bene a tutti i comandi e con il touchpad integrato è davvero completa anche se noi preferiamo utilizzare un mouse wireless collegato a parte. Se acquistate questo tablet, la tastiera è essenziale.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Cube i9 è equipaggiato di Sistema Operativo Windows 10 pre-installato con la possibilità di scaricare la lingua italiana praticamente non appena acceso. Monta un potente processore Intel Skylake CORE M3-6Y30 Dual Core 1.5GHz (fino a 2,2GHz) a 64 bit, con GPU INTEL HD Graphics 515 con supporto 4k, con una ram di 4gb Samsung LPDD3 e un hard disk SSD da 128gb. Come abbiamo già detto è munito di doppia fotocamera, quella frontale da 2 megapixel e quella posteriore da 5 megapixel, si comportano entrambe abbastanza bene ovviamente in condizioni di luce buona. Il tablet è dotato di sensore di gravità e anche di sensore hall quindi chiudendo la cover il tablet andrà in standby (quindi dettaglio molto utile a nostro avviso). Cube i9 è provvisto di porta USB 3.1 Type-C, porta USB 3.0, supporto OTG, Bluetooth 4.0, WIFI, Slot Micro SD fino a 128gb, jack audio 3.5mm. La batteria è una dual, 2 batterie da 5000mAh non removibili che permettono un’autonomia di 7 ore con uso intenso e un tempo di ricarica di circa 3 ore.

CONCLUSIONI

Dopo aver testato per un pò di giorni questo tablet, ci sentiamo di esprimere un parere molto positivo tanto da consigliare il suo acquisto in quanto usandolo ma soprattutto lavorando con esso, ci stiamo trovando veramente bene. Risulta molto pratico, è ideale per chi, come noi, vuole un computer sempre con se, e per il suo peso e per appunto la sua praticità si può considera un valido candidato. Se state cercando un tablet ma anche un computer e soprattutto economico ma performante, noi pensiamo che Cube i9 è l’ideale.

Samsung Galaxy S8: Recensione

Ultimo modello di casa Samsung, il Galaxy S8 ha riportato la casa coreana in auge riuscendo persino a far dimenticare la brutta esperienza del Note 7

CONFEZIONE

All’interno della classica scatola nera del Galaxy S8 troviamo: un alimentatore fast charging 9V/1.67A, un cavo USB/USB-C, un adattatore da microUSB a USB-C, un adattatore OTG e un paio di cuffie AKG con adattatori di varie misure.

DESIGN

Sicuramente uno dei telefoni più curati dal punto di vista del design, il Samsung S8 è anche molto piacevole da tenere tra le mani. La parte posteriore curva, come già per il Galaxy S7, aderisce perfettamente al palmo, ed il vetro brilla quando colpito dalla luce. Il dispositivo è disponibile in tre colori: un nero scuro, un argento lucido e un grigio con una tonalità blu.

Sul lato sinistro troviamo il pulsante di accensione ed il volume, mentre sul lato destro trova posto lo speciale pulsante Bixby – coperto più in dettaglio nella sezione Software – che mentre mostra che Samsung sta prendendo seriamente il proprio assistente virtuale, forse è un po’ eccessivo riservargli un bottone dedicato.

L’S8 è sottile ed incredibilmente leggero con soli 155 g di peso. Lo slot microSD continua a rimanere nello stesso  alloggiamento della nano-SIM, ed è inoltre presente la ricarica wireless Qi. Il dispositivo è IP68, resistente all’acqua e alla polvere, e capace di sopravvivere all’immersione per 30 minuti fino ad una profondità di 1,5 metri.

Samsung ha mantenuto il jack per le cuffie, e la parte anteriore del Galaxy S8 è quasi tutta schermo, con una curvatura molto più sottile rispetto al Galaxy S7 Edge; simile all’infelice Galaxy Note 7, rende l’S8 molto più facile da usare. I “touch” accidentali erano infatti comuni nei precedenti modelli Edge, con la mano che colpiva lo schermo mentre si teneva il dispositivo in mano, problema finalmente risolto.

Avere un display così grande significa però scendere a compromessi: non c’è spazio, infatti, per il pulsante home e  per il lettore di impronte digitali sul davanti, che è stato collocato nella parte posteriore, accanto alla fotocamera. Scelta non gradita a  molti, perché costringe a cercare il sensore e spesso a sporcare con le dita la fotocamera.

DISPLAY

Sicuramente il miglior display disponibile sul mercato, e non solo per i bordi e la curvatura. In primo luogo, ha un nuovo rapporto di 18,5:9, invece che 16:9. Questo significa che è più alto, ed arriva a ben 5,8 pollici mantenendo circa le stesse dimensioni del Galaxy S7 che si fermava però a  5,1 pollici.

Come la maggior parte dei telefoni Samsung, il display è AMOLED e ha una risoluzione Quad-HD (2960 x 1440). E ‘anche certificato Mobile HDR Premium, consentendo lo streaming di video HDR (high dynamic range).

Come l’iPhone 7, la gamma di colori è cinema DCI-P3 con uno spettro di tonalità molto più ampio, e in determinate situazioni, la luminosità può arrivare fino a 1000 nit. Considerando che la maggior parte dei telefoni, arrivano fino circa 650 nits, sicuramente la luminosità di questo schermo impressiona.

Con una mossa di Samsung per cercare di allungare la durata della batteria da 3000mAh, quando si compra il Galaxy S8, la risoluzione del display è impostata a 1080p invece che a Quad-HD; basta cambiare le impostazioni dello schermo per godere di questo display in tutta la sua grandezza.

PRESTAZIONI

Chipset Exynos 8895 per il Samsung S8 costruito usando un processo di produzione di 10nm per migliorare l’efficienza. Ci sono 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna con supporto per schede microSD fino a 256 GB.

Il dispositivo è inoltre dotato di supporto Gigabit LTE, migliore durata della batteria e carica più veloce. Avere più potenza rende anche possibile l’accesso a DeX, la modalità di Samsung che consente di trasformare l’S8 in un mini-computer e collegarlo ad un monitor HDMI.

Il Galaxy S8 è inoltre equipaggiato dall’ultima versione di connettività Bluetooth 5.0, non ancora sfruttabile  completamente fino all’uscita dei relativi dispositivi.

I giochi funzionano come ci si aspetta da un telefono di punta con GPU Mali G71, e le applicazioni si caricano rapidamente. Nelle prestazioni dei test di Geekbench 4, il Galaxy S8 ottiene 2013 nel test single core e 6659 nel multi-core. L’iPhone resta quindi ancora imbattuto in vetta con il suo punteggio 3434 single-core.

Purtroppo, gli altoparlanti ancora non sembrano ancora essere una priorità per Samsung – quello in basso davanti è terribile. È facile bloccarlo con la mano quando si guarda un video in modalità landscape ed il suono è distorto ai volumi più alti. La qualità delle chiamate è ottima, come le prestazioni Wi-Fi, ma non è rivoluzionario o migliore di quello che avresti sperimentato in telefoni molto più economici.

SOFTWARE

IL Galaxy S8 con Android 7.0 è bello e funzionale. Le icone sono ridisegnate e più chiare, ed i pulsanti sullo schermo – collocati per la prima volta su un dispositivo Samsung S-serie – sono definiti e spigolosi.

La combinazione di colori bianca è pulita e nitida, e tutte le applicazioni native di Samsung sono state adattate al nuovo look. A bordo anche Google Assistant, anche se non c’è nessun supporto Daydream, visto che potrebbe creare conflitti con il Gear VR appena aggiornato e il suo motion controller.

La più grande aggiunta in termini di software per il Galaxy S8 è Bixby, il rivale Samsung di Siri – ed è probabilmente anche la più grande delusione. E’ possibile aprire questo assistente personale in qualunque schermata e c’è un pulsante dedicato Bixby sul lato. La home screen di sinistra è la home di Bixby – ma per lo più, semplicemente un’imitazione di Google Now nella quale appariranno alcune notizie e forse dei promemoria. Al momento non è possibile parlare con Bixby, e quando finalmente Samsung lancerà la nuova funzione, sarà limitata all’inglese e al coreano.

La caratteristica che al momento abbiamo trovato più utile è la possibilità, quando si scatta una foto, di utilizzare Bixby per trovare oggetti simili o per acquistare l’oggetto online.

Un’altra nuova funzionalità software è ‘DeX‘, una sorta di “Microsoft Continuum” che, attraverso un dock venduto separatamente, si collega a un monitor dotato di HDMI e trasforma il Galaxy S8 in un mini-PC. Il dock è autoalimentato, ha due porte USB-A e un connettore Ethernet, e delle ventole nella base per impedire al telefono di diventare troppo caldo.

Basta collegare il telefono tramite la porta USB-C per far aprire un nuovo desktop – che assomiglia molto a Windows 10. Le applicazioni vengono visualizzate in un layout molto familiare e sul fondo c’è un dock software che ti consente di accedere a tutte le funzioni del telefono.

Samsung ha provato nel corso degli anni diversi metodi biometrici per sbloccare il telefono, e tutti sembrano finalmente riunirsi nel Galaxy S8: riconoscimento delle impronte digitali, la scansione dell’iride e il riconoscimento del viso.

FOTOCAMERA

In termini di fotocamera l‘S8 non ha subito miglioramenti notevoli rispetto all’ S7 – almeno sulla carta. Nessuna dual camera, nessuna lente grandangolare o apertura variabile. Al contrario, c’è un singolo sensore da 12 megapixel dietro un ampio obiettivo con apertura f / 1.7 che utilizza la stessa tecnologia Dual Pixel dell’S7.

L’unica aggiunta è un nuovo processore di immagini multi-frame che colleziona tre diversi immagini ogniqualvolta si scatta una foto, riducendo la sfocatura e garantendo una foto più nitida.

La fotocamera è veloce e versatile, per foto di paesaggi e per foto di persone, sia di giorno che di notte. La fantastica modalità auto-HDR – qualcosa che è ON per impostazione predefinita – esalta l’esposizione e il contrasto quando c’è luce solare, con colori molto intensi. A volte le immagini hanno colori più vibranti che nella realtà, specialmente sul display Amoled.

Le immagini hanno molta profondità ed anche il dettaglio è tra i migliori, anche se ci sono telefoni con conteggi molto più alti di megapixel. 

La fotocamera frontale ha un sensore da 8 megapixel con apertura f / 1,7. Dotata di messa a fuoco automatica e con buona qualità delle immagini, è anche equipaggiata con una moltitudine di filtri anche in stile Snapchat.

Guida Buysellads

Con BSA (BuySellAds) introduciamo uno dei più popolari marketplace per acquistare o vendere spazi pubblicitari online. Per chi possiede un sito web e vuole guadagnare, BSA offre la possibilità di “affittare” un banner sul proprio sito al network. Gli advertisers sfrutteranno questo network per le loro campagne pubblicitarie

Come Funziona

Il sito che concede lo spazio pubblicitario decide un CPM (costo per mille visualizzazioni) e inserisce le dimensioni del banner più una breve descrizione su BSA. Gli advertisers vedendo l’inserzione analizzeranno il sito e valuteranno la possibilità di effettuare una campagna. Il proprietario del sito sul quale verrà mostrata la pubblicità avrà possibilità di approvare o rifiutare la campagna dell’advertiser

I Vantaggi

Le campagne effettuate da parte di un advertiser sono specifiche sull’audience del sito target della campagna. Ci si aspetta di conseguenza che il contenuto pubblicizzato sia rilevante per i visitatori e che ci sia un costo per azione più basso.  Con una segmentazione di nicchia, il CPM tende ad essere più elevato

Gli Svantaggi

Potrebbero esserci problemi di delivery (copertura) dal momento che se non ci sono advertiser disposti a fare pubblicità sul sito, lo spazio sarà inutilizzato

Inoltre, le dimensioni del sito target devono essere rilevanti per garantire accesso al network

Un esempio pratico: BitTorrent

Tra i publisher disponibili su BSA troviamo BitTorrent, una delle più popolari piattaforme per scaricare film, musica e tanto altro. Il software ha a disposizione diversi posizionamenti per gli advertisers

Ogni posizionamento ha dimensioni diverse in pixel, un posizionamento diverso sull’interfaccia del software e un costo diverso di distribuzione in CPM (costo per mille visualizzazioni). BSA stima che sulla piattaforma i banner ottengono fino a 5 miliardi di visualizzazioni mensili

Dal momento che gli utenti BitTorrent passeranno veramente poco tempo con il software aperto (lo lasciano a scaricare tutto il giorno ma lo controllano raramente), ci dovremo aspettare un basso CTR (click through rate: la % di click su visualizzazioni). Il publisher comunque incoraggia gli advertisers son un costo che parte da soli 10 centesimi di dollaro per 1,000 visualizzazioni

Questo è il banner che presenteremo agli utenti di BitTorrent. Visto il loro interesse per i film “gratis” cercheremo di vendere una tv-box per vederli direttamente in televisione. Il network richiede un investimento minimo di $150 che paghiamo. In 24 ore sapremo se il nostro advert è stato approvato o meno

I risultati

Il CTR e’ molto basso, questo e’ dovuto al fatto che abbiamo scelto BitTorrent (gli utilizzatori sono raramente davanti al computer quando utilizzano questo software)

BSA ci ha comunque dimostrato una stabilita’ nella delivery e sicuramente e’ da considerare una soluzione valida per la pubblicita’ online

Come installare un certificato SSL su Centos 7

Prima di cominciare

Questa guida assume che un server Centos 7 sia giù disponibile e funzionante con installato Apache. Qualora questo pre-requisito non sia soddisfatto: Guida installazione LAMP su Centos 7

Bisogna inoltre avere a disposizione un certificato SSL acquistato o averlo ottenuto gratuitamente da Cloudflare

Installazione

Per prima cosa dobbiamo installare il modulo ssl con il seguente comando:

yum install mod_ssl

Configurazione

Abbiamo ottenuto il certificato e la chiave privata da parte del provider del servizio SSL. Carichiamo questi due file sul nostro server per esempio nella cartella /etc/ssl/certs/

Una volta caricati i file basterà modificare il file /etc/httpd/conf.d/ssl.conf e aggiungere in fondo le seguenti configurazioni:

  • Servername: il nome del nostro sito
  • Il percorso al certificato (appena caricato)
  • Il percorso alla chiave privata  (appena caricato)
<VirtualHost *:443>
DocumentRoot /var/www/html
ServerName www.techboom.net
SSLEngine on
SSLCertificateFile /etc/ssl/certs/techboom/cert.crt
SSLCertificateKeyFile /etc/ssl/certs/techboom/key.key
</VirtualHost>

Riavviare Apache:

systemctl restart httpd

Da questo momento il sito inizierà a rispondere al protocollo https!

Recensione Serverpilot

Con il cresere di un sito web crescono anche le risorse necessarie per tenerlo veloce e stabile. Gli account hosting condivisi difficilmente riescono a garantire prestazioni scalabili quando un sito supera un certo numero di visitatori mensili

Negli anni duemila andavano di moda i server dedicati: un intero computer localizzato in un datacenter utilizzato solo per servire l’attivita’ del cliente proprietario. Soluzione gradualmente abbandonata per questioni di manutenzione e scalabilita

Dagli inizi del 2010 i server virtuali hanno inziato ad avere successo: una macchina virtuale all’interno di un mainframe con delle risorse scalabili in base alla necessita’ del cliente. Facendo parte di un’infrastruttura gestita, l’hardware rimane proprieta’ del datacenter che ne garantisce la manutenzione. Il cliente ha liberta’ di aumentare o ridurre le risorse in base alle necessita’

L’unico svantaggio rimasto nell’equazione e’ la complessita’ nella gestione della macchina virtuale vs la semplicita’ dell’utilizzo di un pannello di hosting con cPanel. Questo perche’ su un server virtuale bisogna installare componenti come Apache, Nginx, PHP, openSSL e tanti altri. I pacchetti vanno aggiornati, gli errori vanno monitorati e tante piccole azioni di manutenzione devono essere effettuate con frequenza per evitare che il sistema possa essere compromesso. La macchina virtuale inoltre deve essere ottimizzata in modo da poter permettere la scalabilita’ del sito: il caricamento delle pagina puo’ essere notevolmente velocizzato utilizzando Nginx + Apache. PHP puo’ essere ottimizzato con un sistema di caching

Tutte queste necessita’ comporteranno un gran costo in termini di manutenzione (tempo e soldi) riducendo il tempo che un webmaster potra’ dedicare allo sviluppo del sito stesso

La soluzione proposta da ServerPilot

ServerPilot e’ una piattaforma gestionale per server: dopo aver acquistato un server virtuale (per esempio da Digital Ocean o Linode), bastera’ condividere le credenziali attraverso il pannello di amministrazione di ServerPilot. In questione di minuti sul nostro server verranno installati tutti i pacchetti necessari per gestire il nostro server virtuale

I Requisiti

Abbiamo solo bisogno di un server Ubuntu 16.04 appena installato completamente vuoto (nessuna installazione di PHP Apache Mysql o Nginx). Consigliamo Linode dove abbiamo fatto molti test e guide come ad esempio per installare una vpn personale

Linode VPS da $5

I Vantaggi

Veloce e flessibile: Nginx verra’ installato davanti ad Apache per offrire massima velocita’ sul contenuto statico. Numerose installazioni di PHP verranno installate per garantire supporto a qualsiasi tipo di applicazione anche obsoleta. Saremo inoltre i primi ad avere le ultime versione di PHP e saremo noi a scegliere se utilizzarle o meno. Tramite il pannello ServerPilot sara’ facilissimo collegare qualsiasi sito web (infiniti)

Sicuro: firewall installato e gestito da ServerPilot, con la versione premium e $10 / mese e’ inoltre possibile installare certificati SSL su tutte le app sul server, 1-click

Per aumentare la sicurezza, ServerPilot ha inoltre lanciato una nuova iniziativa chiamata heatshield.io che prendera’ in gestione configurazioni aggiuntive sulla gestione del firewall

CloudFlare

CloudFlare e’ supportato da ServerPilot e la loro partnership garantisce un livello aggiuntivo di sicurezza al nostro server. Il server verra’ “scudato” da CloudFlare per renderlo piu’ veloce e sicuro. Maggiori informazioni sulla nostra recensione Cloudflare

Versione Premium

La versione gratuita di ServerPilot offre tutto il necessario per avviare infiniti siti web. Consigliamo l’upgrade alla versione Premium solo se e’ necessaria l’installazione di certificati SSL sulle app

Prova Serverpilot Gratis

Huawei P10: Recensione

Il Huawei P10 porta avanti la volontà della casa produttrice cinese di dominare il mercato della telefonia tramite il perfezionamento della fotocamera, con una versione migliorata della dual-camera, progettata in partnership con Leica e introdotta con il suo predecessore il P9. La fotocamera, insieme a qualche miglioramento in termini di design e hardware, fanno del P10 un ottimo rivale sia per il Samsung S8 sia per l’attesissimo iPhone.

DESIGN

Dal punto di vista del design, il P10 Graphite Black sembra molto simile ad un iPhone 7. Le varianti colorate invece, come la versione blu, si differenziano grazie ad una raffinata finitura ed all’utilizzo di materiali come la ceramica.

La struttura in metallo della versione nera del P10, è solida e robusta tra le mani. L’uso di Gorilla Glass 5 sullo schermo anteriore dovrebbe fornire un’adeguata resistenza ai graffi ed agli urti.

Prima grande differenza rispetto al predecessore P9, è il posizionamento del lettore di impronte digitali, che non si trova più sulla parte posteriore del telefono ma è stato integrato sul davanti. Huawei ha anche aggiunto alcune opzioni di controllo avanzate allo scanner del P10: una breve pressione del sensore funziona come il pulsante standard “indietro”, mentre una pressione prolungata consente di tornare alla home screen. Spostandosi a sinistra o a destra sul sensore, verrà invece visualizzata la schermata Panoramica delle applicazioni. Grazie, inoltre, all’aggiunta della tecnologia “Ultra Reponse” il lettore di impronte digitali impara nel corso dell’utilizzo dall’utente stesso, arrivando a prevedere in modo intelligente dove avverrà la pressione successiva del dito, reagendo preventivamente e riducendo così la latenza

All’interno della confezione, che si apre scenicamente sui due lati, troviamo un paio di cuffie stereo, un cavo microUSB e un alimentatore 4.5V/5A per la ricarica rapida ed una cover in plastica rigida trasparente per proteggere lo smartphone.

Il Huawei P10 è disponibile in Italia nei colori Prestige Gold, Graphite Black, Mystic Silver

DISPLAY

Huawei ha dotato il P10 di un display da 5,1 pollici con risoluzione di 1920 x 1080 pixel e 432ppi (pixel per pollice), che garantiscono un’ottima nitidezza. L’utilizzo di uno schermo IPS-NEO ha consentito di ottenere dei neri migliori rispetto a quelli visualizzati sui normali schermi IPS. I bianchi sono puliti e i colori non sono né troppo caldi né troppo freddi. I livelli di luminosità massimi sono molto elevati, al punto che generalmente ci si trovata a dover impostare la luminosità tra il 30 ed 40%.

PRESTAZIONI

Il P10 utilizza il nuovo chipset di casa Huawei Kirin 960, CPU octa core da 2,4 GHz con GPU Mali G71 MP8 e 4 GB di RAMLe applicazioni vengono aperte in millisecondi ed il telefono affronta la navigazione multipla con più schede senza alcun problema. La memoria interna è da 64 GB ed è espandibile tramite microSD

Nel test Geekbench, il P10 ha un punteggio di 1.933 nel single-core ed un impressionante punteggio di 6.145 nel multi-core. Imparagonabile nei confronti del P9, ma anche di telefoni come l’acclamato Google Pixel, che ha ottenuti risultati di gran lunga più bassi: 1.562 single-core e 4.072 multi-core.

Anche la qualità delle chiamate è buona: gli altoparlanti ed il microfono funzionano molto bene ed in maniera chiara. Gli altoparlanti sono anche abbastanza potenti da permettere di ricevere chiamate in vivavoce anche in ambienti non rumorosi, basse invece le prestazioni quando si tratta di riprodurre musica senza cuffie.

Huawei ha implementato in questo P10 la versione più recente del suo software (EMUI 5.1), con Android 7.0 Nougat. Rimangono i temi, il supporto alle gesture con le nocche (che permettono anche di dividere lo schermo) e un perfetto supporto a tutte le notifiche

Infine, Il P10 è alimentato da una batteria non rimovibile da 3,200mAh.

FOTOCAMERA

Il Huawei P10 è il secondo telefono che si avvale della collaborazione di Leica sulla sua fotocamera. Il sistema a doppia lente accoppia un sensore monocromatico da 20 MP con un sensore RGB da 12 MP. Huawei afferma che la dual camera offre agli acquirenti una varietà di vantaggi, tra cui migliori prestazioni a bassa luminosità, capacità di creare effetti bokeh più realistici e una migliore fotografia in bianco e nero.

Mentre c’è una certa verità nella prima affermazione, il P10 non è ancora perfetto in condizioni di scarsa luminosità: le foto scattate durante la notte o in condizioni di scarsa luminosità non sono ben definite, in particolare quando ci sono luci – come insegne o lampioni stradali – intorno.

Al di là di questo, la fotocamera è buona. L’applicazione è veloce e molto reattiva, e non si nota alcun ritardo significativo durante gli scatti. Le foto scattate sul P10 di giorno sono chiare, nitide e con colori eccellenti. La fotocamera posteriore può anche registrare video a risoluzione di 4K a 30fps o filmati standard FHD a 60fps.

L’aggiunta di comandi manuali per le impostazioni della fotocamera, la modalità di ritratto monocromatico personalizzato e il filtro speciale “impact” possono essere utilizzati per creare immagini in bianco e nero piacevolmente artistiche.

La fotocamera frontale è da 8 megapixel, con apertura f / 1.9. Più che buona per accontentare gli gli amanti dei selfie.

Le funzionalità della fotocamera frontale del P10 sono state notevolmente migliorate grazie al software. Huawei ha implementato  nell’applicazione della fotocamera con una modalità “ritratto studio” personalizzata che consente di aggiustare le immagini e rimuovere le imperfezioni. È lontano da Photoshop sul tuo telefono, ma i comandi per migliorare il tono della pelle e l’illuminazione dinamica, ad esempio, funzionano bene.

Se volete maggiori informazioni sui diversi modelli, gli aggiornamenti firmware o la lista di tutti gli accessori vi consigliamo di visitare l’ottimo sito italiano huaweip10.info

Honor 8: Recensione

L’ Honor 8 è ancora uno dei telefoni più accattivanti sul mercato, grazie non solo al raffinato design in vetro riflettente ma sopratutto alla doppia fotocamera posteriore, che ha garantito a questo telefono di fascia media un ottimo posizionamento sul mercato non solo italiano ma internazionale

CONFEZIONE

Classica e raffinata, la confezione dell’Honor 8 contiene un cavo USB Tipo C, un alimentatore fast-charging e un paio di cuffie stereo

DESIGN

Frontalmente, l’Honor 8 ricorda molto il Huawei P9; è leggermente più spesso, 7,9mm rispetto ai 7mm del P9, e più pesante, 153 grammi contro i 144 grammi del P9.

Gli angoli sono più arrotondati, ma basta mettere un dispositivo sopra l’altro per capire che le differenze, anche in termini di posizionamento dei tasti, tra Honor 8, Huawei P9 e Huawei P9 lite sono minime

La parte posteriore del telefono è costruita da 15 diversi strati di vetro, che Huawei dice ha dotato di una griglia 3D “3D grating and lithography”. Significa che le delle linee prismatiche riflettono e disperdono la luce con degli effetti veramente accattivantiIl gioco di luce su vetro è molto carino, resta da vedere come si comporta il materiale nell’incontro con il pavimento e quanto vada perso dell’effetto prisma dopo crepe e graffi. Rispetto al metallo del P9, il prisma glass dell’Honor 8 è sicuramente più scivoloso tra le mani e si sporca con più facilità.

Un’altra differenza visiva tra la parte posteriore dell’Honor 8 ed il Huawei P9 è il lettore di impronte digitali, che è circolare invece che rettangolare. Hanno comunque la stessa velocità di sblocco ed in molti dei test condotti sulla velocità di scansione delle impronte digitali, entrambi i telefoni hanno risposto praticamente in maniera identica.

Al sensore è stata aggiunta una funzione, la cosiddetta “Smart Key“, che permette di utilizzare il lettore di impronte digitali come un pulsante aggiuntivo impostando comandi di scelta rapida collegati a diverse pressioni del sensore stesso.

L’Honor 8 supporta la ricarica rapida ed utilizza una porta USB Type-C che si trova sulla parte inferiore del telefono affianco al jack audio da 3,5mm. I controlli per il volume e l’accensione sono situati sul lato destro. Sulla parte sinistra, uno slot per nano SIM ed uno per microSD che può anche essere utilizzato come alloggiamento per una seconda SIM card.

Il dispositivo è dotato di 32GB o 64GB di memoria e la memoria può essere ampliata fino a 256GB tramite microSD

L’Honor 8 è disponibile in Sapphire Blue, Pearl White, Midnight Black e, per ora solo in alcuni mercati, in Sunrise Gold. Le foto scattate per questo articolo sono della versione Sapphire Blue

DISPLAY

L’Honor 8 ha un display da 5,2″ con risoluzione Full HD (1.920 x 1.080). Su carta, niente di particolarmente emozionante, ma grazie ai 423ppi le immagini sono nitide.

Navigando tra le impostazioni dello schermo è possibile attivare la modalità chiamata “Eye Comfort” che aumenta il colore blu del display e riduce la luminosità per riposare gli occhi e aumentare la leggibilità durante le ore notturne. Si possono anche attivare altre modalità per rendere la temperatura del colore più caldo o più fredda. La luminosità massima è sufficiente anche per la visibilità anche all’esterno

PRESTAZIONI

L’Honor 8 utilizza uno dei chip di casa Huawei, il processore octa-core Kirin 950 con coprocessore i5 equipaggiato con 4GB di RAM. Nell’utilizzo, non si riscontrano fastidi o rallentamenti: le applicazioni si caricano rapidamente e le pagine sono veloci da caricare

In generale, le prestazioni sono leggermente inferiori al P9: il punteggio AnTuTu dell’Honor 8 è di 90.236 mentre il Huawei P9 raggiunge i 93.062. I punteggi Geekbench raccontano però un’altra storia: l’Honor 8 ha raggiunto 1728 nel test single-core e 4820 nel test multi-core, contro i 1776 e 4618 del P9.

L’Honor 8 si conferma quindi un dispositivo dalle prestazioni di tutto rispetto nella sua fascia di prezzo

La versione di Android è la 6.0 e l’interfaccia è gestita dalla nota EMUI (Emotion UI) di casa Huawei, con schermate molto simili all’IOS di iPhone

La batteria è da 3000 mAh non removibile e la carica veloce consente di arrivare al 100% di batteria in meno di un’ora.

FOTOCAMERA

La fotocamera posteriore utilizza due sensori Sony IMX286 da 12 megapixel, uno RGB ed uno monocromatico, e la dimensione dei pixel è per entrambi pari a 1.25um.

Il risultato in termini di foto è, se non uguale, decisamente equiparabile al Huawei P9, con buone prestazioni in situazioni di scarsa luminosità e forse minore densità e chiarezza dell’immagine con zoom ravvicinati.

È possibile regolare l’apertura da f / 0.95 a f / 16 per ottenere effetti di profondità di campo e scattare immagini in in modalità fotografica “Pro” per un maggiore controllo e più impostazioni. Inoltre la messa ha fuoco è velocissima, grazie all’autofocus laser.

I video si registrano in Full HD a 60 fps e la fotocamera è da 8 MP con modalità “Beauty” per i selfie