Nell’ultimo periodo abbiamo sicuramente visto per strada un aumento sostanziale di monopattini elettrici e bici a pedalata assistita soprattutto nelle città dove ancora non erano tanto presenti. C’è però chi ancora è indeciso se acquistarlo e magari approfittare del bonus mobilità messo a disposizione dal Ministero dell’Ambiente o farne a meno e risparmiare qualche soldo. Se tra le altre recensioni non hai trovato nulla, io oggi vorrei aiutare proprio chi è indeciso nella scelta. Da un paio di giorni a questa parte, infatti, sto provando il Ninebot by Segway ES2. Un monopattino per chi vuole scegliere la semplicità. Vediamo insieme perché.
Unboxing Ninebot ES2
Il monopattino Ninebot ES2 arriva in una bella scatola con all’interno:
- Corpo centrale del Ninebot ES2
- Manubrio
- 5 vite M5 a testa piatta
- Chiave esagonale
- Caricabatterie
- Manuale Utente
- Manuale Avvio Rapido
- Garanzia
Design e Costruzione Ninebot ES2
Il Ninebot ES2 è costruito totalmente in alluminio con alcuni inserti in gomma come il coperchio per richiudere la porta di ricarica, l’impugnatura e la pedana. Per quanto riguarda la qualità costruttiva devo dire che risulta essere subito di qualità. Già a primo impatto, infatti, notiamo un’ottima costruzione oltre ad una bella presenza. Ninebot ES2 misura 102x43x113cm non piegato e, invece, 113x43x32 cm da piegato. Misure da considerare se devi mettere il monopattino in auto. Il suo peso è di 12,5 kg, per trasportarlo a mano ci vuole forza!
Il manubrio di questo Ninebot ES2 ha le impugnature con un buon grip di colore grigio. Sempre sul manubrio troviamo l’acceleratore indicato in blu, il freno elettronico in grigio e il cruscotto con il pulsante di accensione. Sul davanti, invece, la luce che ci viene in aiuto quando utilizziamo il monopattino elettrico di sera.
Sul corpo del Ninebot ES2 troviamo l’aggancio per richiudere il monopattino, che può essere utilizzato per trasportare qualcosa di molto leggero in quanto le regole sono che non si possono trasportare cose pesanti o persone (oltre a noi ovviamente!) con un monopattino elettrico. Scendendo, troviamo la porta di ricarica con il coperchio in gomma, per il quale potevano fare di meglio in quanto non è immediata la chiusura di eso! Subito dopo la porta per poter potenziare il monopattino con la seconda batteria che purtroppo non abbiamo per la recensione.
Arrivando alla parte inferiore di questo monopattino elettrico Ninebot ES2, troviamo le ruote: quella anteriore, ruota motrice, con l’ammortizzatore e quella posteriore con il freno pedale con l’aggancio per richiudere il monopattino e l’ammortizzatore. Entrambe le ruote sono da 8″ e piene, non hanno, quindi, camera d’aria. Qui la scelta semplice, non foriamo la ruota mai! Ma con un compromesso, avvertiremo ogni vibrazione ma con la giusta attenzione e soprattutto con una strada/pista percorribile non abbiamo nessun tipo di problema! Diciamo che la recensione potrebbe fermarsi già qui..ma questo Ninebot ES2 ha ancora tanto da dire.
Ninebot ES2 ha la pedana rivestita in gomma antiscivolo di colore grigio. In cima alla pedana c’è la levetta per richiudere il monopattino e agganciarlo al freno a pedale della ruota posteriore. In fondo alla pedana, invece, troviamo due indicatori led in rosso programmabili da app. La pedana sotto ha dei led RGB programmabili anch’essi tramite app e il cavalletto per tenere in piedi il monopattino elettrico. Per quanto riguarda i led RGB possiamo scegliere dei motivi dall’app, forse un po’ “vistosi” ma belli da vedere. In ogni caso i led in generale sui mezzi ci aiutano soprattutto di notte ad essere più visibili quindi utilizziamoli!
Cruscotto Ninebot ES2
Il cruscotto del Ninebot ES2 ci da tutte le informazioni riguardanti lo stato del monopattino in tempo reale. I dati che possiamo rilevare sono:
- velocità attuale
- livello di batteria indicato con 5 tacche. Ogni tacca indica il 20%
- modalità di velocità, nessuna icona, s in bianco e s in rosso
- connessione bluetooth
- segnali di errori
- surriscaldamento
- pulsante on/off
Tenendo premuto per un paio di secondi il tasto on/off accendiamo/spegniamo il monopattino. Premendo una sola volta accendiamo/spegniamo la luce. Premendo due volte cambiamo la modalità.
Caratteristiche Ninebot ES2
Ninebot ES2 è un monopattino elettrico con un motore da 300W. La velocità massima di Ninebot ES2 è di 25km/h, se si ha un certo peso e la strada lo permette riusciamo a fare anche 27/28km/h. Ninebot ES2 supporta un peso minimo di 25 kg e massimo di 100kg per un’altezza minima di 120 cm massimo 200cm. La distanza massima percorribile con questo monopattino elettrico è di 25km con una sola carica. Ninebot ES2 riesce a fare salite con pendenza del 10%. In base al peso e alla strada dobbiamo mettere la modalità “a tutto gas”, le salite sono la pecca di questo monopattino elettrico! Le modalità di velocità che possiamo impostare dal cruscotto sono:
- Limite di velocità fino a 15km/h sul cruscotto nessuna icona
- Standard sui 20km/h indicato con una s in bianco
- Sport sui 25km/h indicato con una s rossa
Troviamo due freni per questo monopattino elettrico. Il freno elettrico sul manubrio e il freno a pedale sulla ruota da utilizzare entrambi se si arriva ad una certa velocità.
Ninebot ES2 è dotata di Cruis Control, caratteristica molto utile nel momento in cui percorriamo una strada a velocità costante per più tempo. Infatti attivando il Cruis Control tenendo premuto l’acceleratore per 5 secondi (sentiremo un bip), il monopattino andrà alla velocità rilevata e costante in automatico senza dover tenere premuto l’acceleratore. Per togliere il Cruis Control basterà premere il freno elettrico.
La batteria integrata è da 5200mAh 187Wh. Ninebot ES2 ha una certificazione IP54 ovvero resistenza a polvere e schizzi d’acqua.
Autonomia Ninebot ES2
Ninebot ES2 ha un’autonomia che varia in base ad alcuni aspetti. Infatti la recensione può essere più che altro soggettiva in quanto l’autonomia cambia in base al peso e alla strada dove lo dobbiamo utilizzare. L’azienda dichiara una distanza massima di 25km con una sola carica ed un peso di 75kg, 60% di max. velocità su marciapiede. La distanza varia, appunto, a secondo del peso, del tipo di strada percorsa e dalla modalità di guida inserita.
Infatti noi siamo riusciti a fare 20km con la modalità sport che è quella che consuma di più energia alternando pista ciclabile e strade non messe benissimo. In linea generica il dato è variabile di qualche km, se pesiamo poco più riusciamo a fare 17/18km. Tutto ciò è risolvibile con la batteria esterna venduta separatamente. Tutto sommato Ninebot ES2 ha una buona autonomia. Ninebot ES2 si ricarica in circa 3 ore e mezza. A ricarica completa il cruscotto indicherà un 100 e la spia del caricatore da rossa diventa verde.
Batteria supplementare Ninebot ES2
La batteria supplementare per il Ninebot ES2 aumenterà l’autonomia fino a 45 km. Inoltre aumenterà la velocità fino ad un massimo di 30 km/h. L’installazione di questa batteria è semplice e va inserita sul corpo del monopattino collegandola alla porta apposita predisposta già da Ninebot. Purtroppo non l’abbiamo per provarla ed inserirla nella recensione.
Primo utilizzo Ninebot ES2
Sono sincera, non avendo acquistato ed utilizzato mai un monopattino elettrico ero un po’ in ansia per il montaggio ed il primo utilizzo dello stesso. Fortunatamente ansia svanita presto non appena ho aperto il pacco ed ho iniziato a pensare alla recensione. Infatti per quanto riguarda il montaggio l’unica cosa da fare è collegare ed avvitare il manubrio al corpo del monopattino con 4 viti in dotazione con una chiave esagonale data anch’essa in dotazione. Non ci servono altri attrezzi!
Ho alzato il tappo con su scritto “pull out” ed ho collegato i due fili presenti nel manubrio e nel corpo del monopattino. Dopodiché ho avvitato le 4 viti.
La prima cosa da fare dopo il montaggio e scaricare l’applicazione Segway-Ninebot e configurare il monopattino. Il tutto in 5 minuti.
Applicazione Segway-Ninebot
Inquadrando il qr-code dal manuale “quick start”, scegliendo la piattaforma tra android/iphone, scarichiamo l’app Segway-Ninebot. Ad installazione completata, basterà aprire l’app ed accettare gli accordi e l’informativa privacy.
Alla schermata successiva clicchiamo su “registra” se non siamo registrati a Segway-Ninebot o “accedi” se abbiamo già un account.
Se clicchiamo su “registra” possiamo registrarci sia con la email che con il numero di telefono. Inserendo la mail, ci arriverà un codice di verifica da inserire nel campo indicato. Una volta messa la password e dopo un nickname si crea il nuovo account.
La prima cosa da fare è cercare il nostro Ninebot ES2 quindi accendiamo il monopattino e clicchiamo su “Cerca veicolo”. Diamo i consensi e attendiamo che l’app lo trovi.
Una volta trovato il nostro Ninebot ES2, clicchiamo sul nome per stabilire la connessione.
Dopodiché dobbiamo seguire una piccola guida sulla sicurezza. Cliccando su successivo aspettiamo l’identificazione del veicolo.
Arrivati alla home dell’app possiamo configurare il nostro monopattino elettrico. Da qui, infatti, possiamo attivare il “Cruis Control” che va poi attivato manualmente tenendo premuto l’acceleratore “in corsa”, gestire il riciclo dell’energia e gli effetti di illuminazione. Per quanto riguarda gli effetti, da qui possiamo accendere spegnere le luci rosse sulla pedana e impostare gli effetti e i colori delle luci RGB sotto la pedana. Inoltre è possibile bloccare il veicolo. Poi possiamo registrare i percorsi che facciamo, reperire le informazioni sullo stato del monopattino e aggiornare il firmware (cosa che farà al primo accesso all’app).
Utilizzo
Utilizzare questo monopattino elettrico Ninebot ES2 è veramente semplice. Basterà accendere il monopattino, dare due spinte con il piede come si fa con il monopattino normale ed accelerare con l’acceleratore sul manubrio indicato in blu. Non credevo veramente che era così estremamente semplice andare su un monopattino elettrico!
Per decelerare basterà lasciare la levetta dell’acceleratore e per frenare bisogna utilizzare la levetta opposta in grigio. Le discese o le frenate brusche consiglio di farle con entrambi i freni. Per direzionare il monopattino basta spostare il peso del corpo e leggermente il manubrio. Per richiuderlo, invece, è un gioco da ragazzi. Basta spingere il manubrio in avanti e salire sulla levetta in cima alla pedana per poi chiudere il monopattino bloccando il gancio al parafango della ruota posteriore!
Ovviamente bisogna sempre seguire tutte le norme di sicurezza, indossare un casco e prestare sempre massima attenzione sia ai pedoni sia ai veicoli, mi raccomando!
Dove acquistare Ninebot ES2
Puoi acquistare Ninebot ES2 su GearBest dal magazzino europeo per non incorrere in costi doganali direttamente da qui:
In caso di magazzino cinese puoi sempre scegliere la spedizione Italy Express per non pagare la dogana. In caso di problemi puoi sempre richiedere assistenza o un rimborso a GearBest. Ti ricordo di pagare sempre con PayPal, avrai copertura da parte di PayPal per i primi 180 giorni post pagamento. Questo vuole dire che se ci sono problemi all’arrivo sarà relativamente facile riavere i soldi. Ti ricordo inoltre la sezione sottostante per qualsiasi tipo di domande o dubbi, sarò felice di darti una mano rispondendo nel più breve tempo possibile.
Conclusioni
Ho inserito nel titolo di questo articolo “la scelta semplice” proprio perché alla fine Ninebot ES2 è questo. Non da problemi di foratura delle ruote e ne altri problemi di manutenzione se non quelli accidentali. Semplice perché arriva e puoi utilizzarlo senza praticamente far nulla se non delle operazioni alla portata di tutti. Semplice perché con un acquisto semplice lo migliori in durata della batteria e velocità (la batteria esterna lo migliora davvero di tanto).
Insomma, io consiglio l’acquisto di Ninebot ES2 agli utenti che vogliono semplicità, che percorrono strade decenti e piste ciclabili senza troppe salite. Lo consiglio soprattutto agli utenti consapevoli che non si aspettano di percorrere strade dissestate con ruote piene da 8″ ed una costruzione da monopattino elettrico “normale”. Perché c’è da dirlo, le vibrazioni si avvertono. Pesa un po’, questo si, ma d’altro canto entra nel cofano di quasi tutte le auto, quindi non è da sottovalutare!