La durata della batteria è un fattore importante nella scelta di un telefono, anche se la velocità degli alimentatori per la ricarica continua a migliorare. In questo articolo una selezione dei più popolari con più di 5.000 mAh di batteria
Dispositivo | Batteria (mAh) | |
Xiaomi Redmi Note 9S | 5020 | |
Xiaomi Redmi Note 9 Pro | 5020 | |
Xiaomi Redmi Note 9 | 5020 | |
Samsung Galaxy M31 | 6000 | |
Xiaomi Mi Note 10 Lite | 5260 | |
Doogee S88 Pro | 10000 | |
Xiaomi Mi Note 10 | 5260 | |
Doogee S88 Pro | 10000 | |
Xiaomi Poco M3 | 6000 | |
Doogee S88 Pro | 10000 |
Xiaomi Redmi Note 9S
Disponibile da Marzo, 2020 | Display: 6.67 Pollici | CPU: Qualcomm SM7125 Snapdragon 720G | RAM: 4/6 GB | Batteria: 5020 mAh | Fotocamera Principale: Quadrupla 48+8+5+2 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 165.8x76.7x8.8 mm | Peso: 209gXiaomi Redmi Note 9 Pro
Disponibile da Aprile, 2020 | Display: 6.67 Pollici | CPU: Qualcomm SM7125 Snapdragon 720G | Batteria: 5020 mAh | Fotocamera Principale: Quadrupla 64+8+5+2 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 165.8x76.7x8.8 mm | Peso: 209gXiaomi Redmi Note 9
Disponibile da Aprile, 2020 | Display: 6.53 Pollici | CPU: MediaTek Helio G85 | RAM: 4/3 GB | Batteria: 5020 mAh | Fotocamera Principale: Quadrupla 48+8+2 MP | Fotocamera Selfie: Singola 13 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 162.3x77.2x8.9 mm | Peso: 199gSamsung Galaxy M31
Disponibile da Febbraio, 2020 | Display: 6.4 Pollici | CPU: Exynos 9611 | RAM: 6/8 GB | Batteria: 6000 mAh | Fotocamera Principale: Tripla 64+8+5 MP | Fotocamera Selfie: Singola 32 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 159.2x75.1x8.9 mm | Peso: 191gXiaomi Mi Note 10 Lite
Disponibile da Aprile, 2020 | Display: 6.47 Pollici | CPU: Qualcomm SDM730 Snapdragon 730G | RAM: 8/6 GB | Batteria: 5260 mAh | Fotocamera Principale: Quadrupla 64+8+2+5 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 157.8x74.2x9.7 mm | Peso: 204gDoogee S88 Pro
Disponibile da Febbraio, 2021 | Display: 6.3 Pollici | CPU: Mediatek MT6771T Helio P70 | Batteria: 10000 mAh | Fotocamera Principale: Tripla 21+8 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | Dimesioni: 171.6x85.5x18.7 mm | Peso: 372gXiaomi Mi Note 10
Disponibile da Novembre, 2019 | Display: 6.47 Pollici | CPU: Qualcomm SDM730 Snapdragon 730G | Batteria: 5260 mAh | Fotocamera Principale: Cinque 108+12+8+20+2 MP | Fotocamera Selfie: Singola 32 MP | OS: Android 9.0 | Dimesioni: 157.8x74.2x9.7 mm | Peso: 208gDoogee S88 Pro
Disponibile da Febbraio, 2021 | Display: 6.3 Pollici | CPU: Mediatek MT6771T Helio P70 | Batteria: 10000 mAh | Fotocamera Principale: Tripla 21+8 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | Dimesioni: 171.6x85.5x18.7 mm | Peso: 372gXiaomi Poco M3
Disponibile da Novembre, 2020 | Display: 6.53 Pollici | CPU: Qualcomm SM6115 Snapdragon 662 | RAM: 4/6 GB | Batteria: 6000 mAh | Fotocamera Principale: Tripla 48+2 MP | Fotocamera Selfie: Singola 8 MP | OS: Android 10.0 | Dimesioni: 162.3x77.3x9.6 mm | Peso: 198gDoogee S88 Pro
Disponibile da Febbraio, 2021 | Display: 6.3 Pollici | CPU: Mediatek MT6771T Helio P70 | Batteria: 10000 mAh | Fotocamera Principale: Tripla 21+8 MP | Fotocamera Selfie: Singola 16 MP | Dimesioni: 171.6x85.5x18.7 mm | Peso: 372gCome funzionano le batterie degli smartphone?
Ad oggi, esistono più di 80 tipi diversi di batterie. Dalle pile del telecomando alla batteria atomica che alimentata dagli isotopi radioattivi in ​​decomposizione. Noi esamineremo, però, solamente un tipo specifico di batteria: quella agli ioni di litio. Questo è il tipo di batteria che viene usata per alimentare lo smartphone che stai tenendo tra le mani.
Durata della Batteria: concetti base.
Per farla facile facile, l’elettricità non è altro che un flusso di elettroni attraverso un mezzo conduttivo. Sono necessari tre componenti chiave: anodo, che è l’estremità negativa della batteria. Puoi riconoscerlo dal simbolo “-“ sulla batteria. Una reazione chimica all’interno dell’anodo genera elettroni e ioni positivi. Il secondo componente è il catodo, simboleggiato dal segno “+” sulla batteria. Gli elettroni tenteranno di equalizzare la differenza spostandosi al catodo. Arriviamo ora al terzo componente: l’elettrolita, che funge da isolante per impedire il passaggio degli elettroni. Si trova tra il catodo e l’anodo, bloccandoli l’uno dall’altro. Ciò significa che gli elettroni non sono in grado di spostarsi direttamente dal catodo all’anodo. In quanto tali, sono intrappolati nel proprio territorio.
Quando c’è un conduttore che collega il catodo e l’anodo insieme all’esterno della batteria (come un cavo elettrico o un filo), gli elettroni hanno modo di spostarsi dall’anodo al catodo. Mentre gli elettroni tentano di muoversi attraverso il conduttore, gli ioni positivi si muovono nell’altra direzione nell’elettrolita verso il catodo. Questo movimento di elettroni attraverso il conduttore fornisce energia a qualsiasi dispositivo elettrico collegato al conduttore, creando energia elettrica. Gli elettroni quindi completano il circuito rientrando nel catodo e ricombinandosi con gli ioni positivi.
Batteria esausta. Come tutti sappiamo fin troppo bene, la carica di una batteria non dura per sempre. I movimenti di elettroni e ioni sono reazioni chimiche. E mentre gli elettroni e gli ioni si muovono, le sostanze chimiche all’interno del catodo e dell’anodo vengono convertite. Ciò riduce la loro capacità di generare energia, riducendo la tensione e quindi la batteria si scarica lentamente.
Batteria in carica. Al momento della ricarica, il processo viene invertito. Gli ioni positivi torneranno indietro attraverso l’elettrolita nell’anodo. Gli elettroni seguiranno il percorso più lungo nel circuito per tornare nell’anodo, dove si ricombinano. Al termine dell’intero processo, la batteria è completamente carica e pronta per l’uso.
Batterie agli ioni di litio. Tra le diverse varietà di batterie, il funzionamento descritto sopra rimane simile. La maggior parte delle batterie contiene un catodo, un anodo e un elettrolita. La differenza è costituita dalle sostanze chimiche utilizzate all’interno. Sostanze chimiche diverse significano diversi tipi di reazioni, che producono diverse velocità di elettroni e ioni positivi. Questo a sua volta rappresenta diversi livelli di voltaggio e carica della batteria. I produttori di smartphone utilizzano batterie agli ioni di litio. Questo perché il litio è uno dei metalli più leggeri e ha un grande potenziale elettrochimico. Per il suo peso ha anche la maggiore densità di energia. Inoltre, provoca meno danni ambientali se smaltito rispetto alle batterie tradizionali.
Caratteristiche delle batterie degli smartphone
Dalla densità di energia ai watt/ora, ci sono diverse caratteristiche che posso dare un’indicazione sulla qualità della batteria del tuo telefono. Noi ci concentreremo sulle caratteristiche comuni: capacità , durata e dimensioni della batteria.
Capacità della batteria. La capacità rappresenta la quantità di energia che la batteria può contenere. Da un punto di vista tecnico, questa è la quantità di ioni di litio che si trovano all’interno dell’anodo e del catodo. La capacità della batteria viene misurata in mAH. L’unità di misura si chiama milliampere/ora e misura la velocità del flusso di elettroni attraverso il conduttore elettrico. In altre parole, misura la quantità di energia contenuta nella batteria del telefono o nel power bank. Per darvi un’idea, un power-bank economico si aggira intorno ai 3.000 mAH, mentre uno potente può arrivare fino a 50.000 mAH. Per mettere questo numero in prospettiva, la capacità della batteria dell’iPhone X è di 2.716 mAH.
Durata della batteria e vita (Battery Life e Lifespan). La vita della batteria è il tempo necessario prima che si esaurisca. A differenza della capacità , la vita della batteria è influenzata da diversi fattori esterni come la velocità con la quale la batteria si scarica e le condizioni di temperatura. Ad ogni carica e scarica, la quantità di ioni di litio all’interno del catodo e dell’anodo diminuisce. La vita di una batteria è la misura del numero di cariche e scariche che una batteria può effettuare prima che perda completamente la sua capacità di accumulare energia. Da non confondere con la durata, che misura solo il tempo per una singola scarica. Apple, ad esempio, stima che la durata della batteria del suo iPhone sia compresa tra 300 e 500 cariche, circa un anno e mezzo/due anni di utilizzo. Questo significa che la durata della batteria del tuo smartphone inizierà a diminuire in modo significativo a livelli di circa l’80% a piena carica dopo 500 cariche; e continuerà a diminuire fino ad arrivare allo 0% ogni volta che ricarichi la batteria.
Ora che abbiamo compreso i concetti chiave alla base del funzionamento di una batteria e di come misurarne l’efficacia, diamo un’occhiata ad alcuni fattori che influiscono sulla carica della batteria e a come possiamo prolungare la vita della batteria del nostro telefono.
Come faccio ad aumentare la durata della batteria del telefono?
- Togli la custodia mentre ricarichi il telefono. Ricordiamoci che le temperature estreme influiscono sulla durata delle batterie, e anche il nostro smartphone genera calore. In circostanze normali, il calore generato non è abbastanza da causare una significativa riduzione della durata della batteria. Però, come quando si indossa un cappotto invernale in estate, il calore emesso dal telefono potrebbe essere trattenuto dalla custodia. Questo potrebbe influire significativamente sulla vita della batteria, ma anche su altri componenti del telefono ancora più sensibili alla temperatura.
- Usa uno sfondo nero o le modalità “dark”. La maggior parte degli smartphone utilizzano i cosiddetti schermi OLED. Cosa c’entra con la carica della batteria? I telefoni con schermi LED, ad esempio, funzionano utilizzando la retroilluminazione. Ciò significa che lo schermo utilizza una quantità significativa di energia solo finché è acceso. Gli schermi OLED, invece, sono costituiti da singoli pixel che si illuminano quando è necessario. Quindi, quando utilizziamo uno sfondo nero, una parte enorme dei pixel del display del telefono rimane spenta. Che significa che il tuo telefono utilizza meno energia, e quindi meno batteria.
- Non arrivare mai allo 0% di carica. Molti continuano a sostenere che, per massimizzare la durata della batteria del telefono, dovremmo utilizzare ogni carica al massimo. Ciò significa scaricare completamente la batteria e poi ricaricarla al 100%. Sebbene questa possa essere la migliore pratica per i vecchi modelli, questo non vale per le batterie agli ioni di litio. Quindi, non scaricare completamente la batteria. Caricalo spesso.
- Usa la Modalità di risparmio energetico. Anche se conosciamo la modalità Risparmio energetico, la usiamo solo quando viene attivata automaticamente. Questa modalità esegue autonomamente una serie di azioni per aumentare l’efficienza della carica rimanente, come ridurre la luminosità del telefono e interrompere le attività in background. Se devi ricaricare la batteria del tuo smartphone durante la giornata, attiva la modalità di risparmio energetico una volta raggiunto l’80%, invece di aspettare che si accenda automaticamente al 20%.
- Utilizza il Wi-Fi invece del 4G. Il 4G utilizza molta più energia del Wi-Fi. Alcuni operatori di telefonia mobile configurano gli smartphone per utilizzare contemporaneamente le reti 3G e 4G, consumando il doppio della quantità di energia per mantenere una connessione di rete. Per questo dovresti connetterti al Wi-Fi quando possibile, anche se hai un piano 4G illimitato. Così facendo contribuirai a risparmiare la carica della batteria e quindi la durata a lungo termine.
Lo smartphone è essenziale nella nostra vita quotidiana, ma la sua utilità dura finché dura la sua batteria! Anche se hai comprato uno smartphone con la miglior durata della batteria possibile, puoi comunque contribuire a farla durare più a lungo. Se vuoi, facci sapere nei commenti quali sono le tecniche che usi per salvare batteria.