Molti sono stati sedotti dall’incredibile fotocamera del nuovo telefono P30 Pro di Huawei, che riesce a scattare foto con uno zoom effettivo di 50x. Grazie ad uno specchio che riflette l’immagine sulla lente teleobiettivo del telefono, foto e video possono essere ingrandite di 5 volte otticamente, 10 volte ibrido e 50x digitale:
C’è però una funzione della fotocamera di Huawei P30 che ultimamente ha scatenato polemiche. Si tratta della modalità Luna che, secondo la guida ufficiale Huawei “aiuta a catturare la bellezza della luna con dettagli precisi come raggi di luce e ombre”.
La luna è precaricata sul telefono…
Per coloro che non conoscono la funzione, diamo più dettagli. P30 Pro rileva automaticamente quando si cerca di scattare una foto della luna e suggerisce quindi la “modalità luna”. Con l’aiuto di vari algoritmi, migliora la nitidezza ed i dettagli e correggere le inesattezze che inevitabilmente si presentano quando si cerca di catturare un corpo celeste che si trova a 400.000 chilometri dalla fotocamera del telefono.
Il risultato è chiaramente impressionante, ma un ricercatore cinese (fonte) e alcuni fotografi professionisti sostengono che l’immagine ottenuta non è reale; verrebbero infatti aggiunte altre immagini della luna precaricate sul telefono per completare i dettagli mancanti. Ciò significa che il P30 Pro non mostra esattamente la luna che stiamo scattando, ma contiene bit e parti di foto che sono stati precedentemente selezionati da qualcun altro.
Naturalmente si può anche sostenere che la modalità luna sia una soluzione intelligente; ma è sbagliato da parte di Huawei affermare che “aiuta a catturare la bellezza della luna con dettagli precisi ” se non è ciò che accade realmente.
La risposta di Huawei
Huawei ha rilasciato una dichiarazione ad Android Authority, dicendo che la modalità luna funziona come precedentemente annunciato. L’intelligenza artificiale migliora i dettagli e il contrasto e Huawei nega fermamente che la fotocamera sostituisce la luna con una precaricata:
“La modalità Luna funziona con lo stesso principio delle altre modalità AI master, in quanto riconosce e ottimizza i dettagli all’interno di un’immagine per aiutare le persone a scattare foto migliori. Non sostituisce in alcun modo l’immagine – ciò richiederebbe una quantità irreale di spazio di archiviazione poiché la modalità AI riconosce oltre 1.300 scenari”
Inoltre, Huawei sottolinea che le funzioni AI possono essere disattivate; grazie al teleobiettivo di P30 Pro, si possono scattare foto della luna senza AI, ma senza l’ottimizzazione della messa a fuoco e dell’esposizione.