- PRESENTAZIONE: Asus PA24AC è un monitor della famiglia ProArt presentato intorno alla metà del 2018 che nasce per soddisfare le esigenze di quei fotografi amatoriali e appassionati che non vogliono spendere troppo per effettuare la post produzione delle proprie foto senza scendere a eccessivi compromessi. Come andremo a vedere infatti il PA24AC ha tutte le carte in regola per essere un monitor più che valido per tutta quella schiera di persone che lavorano in sRGB e che non hanno necessità di lavorare su un profilo AdobeRGB, offrendo buoni colori e caratteristiche all'avanguardia.- UNBOXING: il monitor arriva all'interno di una scatola classica bianca con su stampati nome, disegno e caratteristiche del monitor. A primo impatto la scatola sembra piccola in considerazione al contenuto e si ha l'impressione come se avessimo sbagliato ad ordinare modello, ma invece è tutto nella norma. Lo spazio è infatti super ottimizzato in tutte le dimensioni nonostante la ricca offerta interna. All'interno troveremo il pannello, la base rettangolare fissata già al supporto verticale e tanti cavi, praticamente per tutti i gusti. Troverete infatti un cavo doppio USB-C, un cavo da USB-A a USB-C, un cavo HDMI, uno Display Port, la clip dei cavi stessi e il classico cavo di alimentazione. Asus ha deciso di soddisfare praticamente ogni nostra esigenza a riguardo. Oltre ai cavi troveremo anche il manuale d'uso, il foglio della garanzia e all'interno di una busta anche due fogli con i risultati della calibrazione del pannello fatta in fabbrica dai tecnici Asus. Come dice una famosa pubblicità: "What Else"?- DESIGN e MATERIALI: bello, bello e ancora bello! A livello di design è difficile chiedere di più. Bordi frameless con le cornici ridotte al minimo, bordo inferiore color grigio canna di fucile (cosiddetto gunmetal), mentre è di colore argento la base e il supporto, con il retro del pannello di colore grigio scuro. Sulla base troverete disegnate la scritta Asus e la dicitura ProArt Superior Color Accuracy. Segno che in casa Asus ci tengono a rimarcare il loro lavoro. A livello di materiali ci troviamo di fronte a plastica ben lavorata, di buona qualità e che non lascia spazio a fastidiosi click e crepitii vari. Impeccabile anche la costruzione, infatti è tutto ben assemblato e allineato. La parte anteriore del monitor è dedicata quasi interamente al pannello stesso che ricopre circa l'85% della superficie, lateralmente troveremo dei piccoli fori disposti in verticale lungo tutto il bordo che fungono oltre che per la dispersione del calore anche per far uscire il suono dalle casse integrate, mentre posteriormente troveremo sul bordo inferiore i vari ingressi, precisamente due porte HDMI 2.0, una Display Port 1.2, una USB-C e quattro USB-A 3.0, tutte un pochino scomode da raggiungere e che possiamo coprire con un coperchio datoci in dotazione, migliorando ulteriormente il lato estetico del monitor. Sempre posteriormente ma di lato abbiamo un joystick e quattro tasti che ci permettono di navigare all'interno delle impostazioni del monitor. Promosso anche il perno che permette al supporto verticale di ruotare a dx e sx in maniera fluida, cosi come lo snodo che ci permette di inclinare il pannello, di regolarlo in altezza e di ruotarlo di 90°. Il meccanismo funziona perfettamente, non da segno di incertezze ed è ben stabile. Come già suggerito qualche riga più in alto sono integrate nella scocca due casse audio, sicuramente comode ma a livello qualitativo niente di chissà cosa, con bassi appena percepibili e alti un pò troppo acuti, ma che comunque permettono un discreto intrattenimento.- QUALITÀ' PANNELLO: eccoci arrivati al punto più importante. Questo Asus PA24AC monta un pannello IPS da 24' con risoluzione WUXGA cioè un FullHD da 1920x1200 con fattore di forma 16:10 e schermo opaco (come è normale che sia in monitor di questo genere), pieno supporto (100%) alla gamma sRGB, profondità colore 8 bit (16.7 milioni di colori), precisione del colore con Delta E <2, angoli di visione di 178° e tecnologia HDR-10 ad alta gamma dinamica con certificazione VESA Display HDR400. La differenza tra un classico 1920x1080 in 16:9 e un 1920x1200 in 16:10 risiede proprio nel diverso fattore di forma. Infatti i monitor dedicati alla fotografia spesso prediligono il formato 16:10 poiché questo permette una migliore visualizzazione delle tavole di lavoro laterali proprie dei programmi di post produzione quali Photoshop, Affinity, Capture One ect. Tra le altre caratteristiche del pannello troviamo valori di luminosità fino a 400 nits, contrasto 1000:1 e fino a 8000:1 con HDR attivo, tempi di risposta di 5ms, tecnologia flicker free, asus quickfit virtual scale e blue light filter per ridurre l'affaticamento degli occhi dovuto alle luci blu. Presenti inoltre 8 modalità di riproduzione video e la possibilità di andare a settare i singoli valori tecnici. Il PA24AC, grazie alla presenza di un chip interno, permette di salvare nuovi profili colore sull'hardware stesso del monitor (quali ad esempio quelle ottenute post calibrazione con una sonda), cosi da avercele disponibili sempre, anche cambiando computer di lavoro e dandoci dunque una comodità in più. E' possibile inoltre inclinarlo verso l'alto e verso il basso, girarlo a sinistra e a destra, regolarlo in altezza e ruotarlo in verticale per postprodurre i nostri ritratti e tutti gli scatti fatti in verticale sfruttando a pieno le dimensioni effettive del pannello.All'atto pratico come se la cava? Direi più che bene. Il pannello infatti presenta un'ottima uniformità del colore e della luminosità, esigenza fondamentale per il fotografo intenzionato a usare questo monitor per modificare le proprie foto. La pre-calibrazione con cui arriva ci permette di usarlo fin da subito senza dover andare a fare niente. Se poi vogliamo essere scrupolosi non fa di certo male eseguire una calibrazione ad hoc con una buona sonda (c'è il pieno supporto alle varie Spyder, Xrite...). Dai test da me eseguiti i colori sono vividi al punto giusto e fedeli alla realtà, ben uniformi lungo tutto il pannello anche in termini di luminosità. Con la copertura del 100% sRGB è sicuramente un monitor da tenere in considerazione per chi pubblica le proprio foto sul web dove l'sRGB è lo standard comune. L'unità in mio possesso non presenta pixel bruciati né soffre di backlight bleedind, ma bisogna tenere in considerazione che comunque in ogni cosa può capitare l'unità fallata (con la garanzia Amazon si sta tranquilli nel caso). La risoluzione "solo" FullHD potrebbe far storcere il naso a qualcuno ma presenta i suoi pro: innanzitutto è una risoluzione ben digerita da tutti i sistemi operativi e dai computer, e al giorno d'oggi è comunque più che sufficiente su un 24 pollici per gestire lavori fotografici, permettendo al tempo stesso di ridurre i costi finali. A distanza di lavoro standard i singoli pixel non si vedono, se ci avviciniamo si. Su un QHD o UHD questo non succede è ovvio, ma ritorniamo al discorso iniziale riguardo costi maggiori, problemi col ridimensionamento degli oggetti e soprattutto sulla reale necessità di una risoluzione maggiore (vien da sé che se siete super professionisti è lecito cercare il top del top, ma se siete amatori e appassionati è più probabile che all'atto pratico non vi cambi nulla).- CONCLUSIONI: l'ASUS PA24AC è un monitor che strizza l'occhio ai giovani fotografi che vogliono affacciarsi per la prima volta al mondo dei monitor dedicati, a chi si è stancato di lavorare le proprie foto dal modesto display del proprio portatile e a chi vuole qualità senza dover spendere un patrimonio. La fotografia nonostante il digitale è comunque un hobby costoso, come è costoso il mondo dei monitor professionali, ma questo PA24AC è una valida alternativa ad un prezzo onesto che permette a tutti di gestire adeguatamente le proprie foto senza eccessivi compromessi tecnici. C'è tutto ciò che serve per poter post produrre le proprie immagini: il supporto 100% sRGB, una precalibrazione ben fatta, uniformità di colore e luminosità su tutto il pannello e la possibilità di usarlo in orizzontale per modificare foto di paesaggi e un attimo dopo usarlo in verticale per postprodurre i propri ritratti. Vedremo come si comporterà nel tempo e a lungo andare. Ad oggi è sicuramente promosso a pieni voti e visto l'ottimo rapporto qualità/prezzo do un giudizio finale di 5 stelle!