Honor (Huawei) ha appena rilasciato il suo ultimo smartphone in Cina: Honor 7C. Arriva con doppia fotocamera, schermo intero e riconoscimento facciale. In questo articolo, foto esclusive e teardown, per dare un’occhiata che cosa nasconde al suo interno il nuovo nato di casa Honor.
Esaminiamo innanzitutto le specifiche tecniche di Honor 7C.
Specifiche tecniche
- CPU: Qualcomm Snapdragon 450, octa-core 8×1,8 GHz
- GPU: Adreno 506
- RAM: 3GB
- ROM: 32GB espandibile fino a 256GB tramite MicroSD
- Display: TFT LCD (IPS) 5,99 pollici, Risoluzione 1440×720, 268PPI, 16 milioni di colori
- Fotocamera principale: 13MP+2MP, PDAF, risoluzione fotografica fino a 4160×3120, zoom digitale (max 4x), Flash
- Fotocamera frontale: 8MP
- Sistema Operativo: Android 8.0 con interfaccia utente EMUI8.0
- Connettività : WiFi 2.4G, 802.11 b / g / n, supporto hotspot, Bluetooth BT4.2
- Batteria: 3000mAh
- Interfaccia dati: Micro USB
- Interfaccia Audio: Jack per cuffie da 3,5 mm
- Altro: Dual SIM, sensore di impronte digitali, GPS/Glonass/Beidou, WPS Office integrato,
- Dimensioni: 158,3 mm x 76,7 mm x 7,8 mm
- Peso: 164 g
Design
Anche se Honor 7C è dotato di un grande schermo da 5,99 pollici, le dimensioni effettive del corpo del telefono sono sostanzialmente uguali ad altri modelli da 5,5 pollici.
Non ci sono quindi problemi ad utilizzarlo con una mano sola.
Per quanto riguarda il corpo, segue gli elementi di design Honor: bordi arrotondati e sottili cornici intorno al display. Honor 7C ha un corpo in metallo e, al fine di garantire la coerenza tra i vari strati, utilizza una raffinata tecnologia di sabbiatura per migliorare ulteriormente la percezione e la consistenza delle parti superiore e inferiore della fusoliera.
La parte posteriore di 7C, confrontata con il retro di Honor 7X, è più conservativa: la doppia fotocamera e l’unità flash formano un modulo che è ancora collocato nell’angolo in alto a sinistra. Al centro, il sensore per le impronte digitali.
Anche la parte inferiore è in linea con gli altri Honor: interfaccia microUSB al centro, jack per cuffie da 3,5 mm a sinistra e microfono e altoparlante a destra.
Per quanto riguarda i colori, per soddisfare tutti Honor 7C è disponibile in 4 varianti: Platinum Gold, Magic Night Black, Aurora Blue e Charm Flame Red.
In generale, possiamo dire che il 7C abbia ereditato molte caratteristiche eccellenti dei suoi predecessori, come il design semplice e arrotondato, aggiungendo uno schermo dai bordi più sottili.
Sistema Operativo: EMUI 8.0 e Face ID
Per quanto riguarda l’interfaccia, Honor 7C utilizza EMUI 8.0 (basato su Android 8.0), adattata specificamente per lo schermo intero.
Dopo molte generazioni di sviluppo, EMUI è soddisfacente sia nella logica operativa che nella progettazione generale.
La caratteristica più importante del 7C è l’introduzione del riconoscimento facciale. Dopo l’iPhone X, molti prodotti Android seguono l’esempio.
Secondo la nostra comprensione, 7C utilizza una tecnologia di riconoscimento facciale basata su 1024 punti.
Le informazioni di sblocco non vengono caricate online. Tutte le informazioni di identificazione verranno archiviate nella partizione di sicurezza locale per garantire ulteriormente la privacy dell’utente.
Camera
Uno dei punti salienti di Honor 7C è quello di fornire una doppia fotocamera per meno di 140 euro, abbastanza raro in questa fascia di prezzo.
La doppia fotocamera posteriore è da 13MP + 2MP. In questa parte dell’articolo, daremo un’occhiata ai campioni reali per vedere quanto la gloria suona la doppia fotocamera 7C. C’è anche una modalità “large aperture”:
La fotocamera principale da 13MP con apertura è f / 2.2 è responsabile della registrazione delle informazioni mentre la fotocamera secondaria da 2MP raccoglie informazioni sulla profondità ; le due cooperano per realizzare l’effetto di sfocatura dello sfondo della Large Aperture (grande apertura).
La fotocamera frontale, da 8MP, è anche dotata di una luce flash morbida, in grado di supportare la regolazione manuale / automatica della luminosità del flash stesso.
Hardware e Batteria
Honor 7C monta un processore Snapdragon 450 e, come versione aggiornata di Snapdragon 435, Snapdragon 450 utilizza un processo a 14 nm, rispetto ai precedenti 28 nm; un miglioramento molto evidente.
La frequenza più alta è di 1,8 GHz, octa-core e le prestazioni rispetto a Snapdragon 435 possono avere un aumento del 25%.
La GPU è Adreno 506, viene fornito con una scelta di 3 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione, o 4 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione.
La batteria è da 3000mAh e supporta la carica rapida QC 3.0.
Teardown (Credit: Jeff C. – TechSina)
Iniziamo lo smantellamento. Innanzitutto rimuoviamo le due viti di fissaggio nella parte inferiore.
Dopo aver rimosso le viti, la parte posteriore può essere facilmente separata usando una ventosa. Honor 7C ha il sensore per le impronte digitali fissato sulla scheda madre.
La cover posteriore disegnata in tre fasi. La parte centrale è in metallo e le estremità superiore e inferiore utilizzano un processo di stampaggio a iniezione per garantire la trasmissione del segnale. C’è una certa differenza di colore tra i tre segmenti, ma non è ovvia.
Dopo aver rimosso la cover posteriore, possiamo occuparci della struttura interna. Innanzitutto viene rimosso l’elemento di identificazione delle impronte digitali.
Dopo aver rimosso il sensore dell’impronta digitale, bisogna scollegare attentamente tutti i collegamenti, inclusi l’alimentatore, la fotocamera, ecc.
Dopo aver rimosso tutte le connessioni sulla scheda madre, non siamo riusciti a rimuoverla direttamente. Dobbiamo rivolgere lo sguardo verso la parte inferiore dell’audio e rimuovere le viti una alla volta.
Abbiamo scoperto perché la scheda madre non può essere smantellata direttamente: la scheda madre utilizzata è a forma di U, relativamente rara al momento. Infatti, le cosiddette main e sub-boards sono integrate.
Perché relativamente raro? Perché la maggior parte dei telefoni cellulari ora usa il design a tre stadi, la scheda madre superiore, la batteria centrale, la scheda secondaria inferiore.
Il vantaggio dell’utilizzo di una scheda madre a forma di U è naturalmente un aumento dell’area del numero di layout possibili. Lo svantaggio è che naturalmente lo spazio nel mezzo stringe la batteria.
Si può vedere che la parte anteriore della scheda principale ha una maschera separata, fatta eccezione per l’elemento di identificazione delle impronte digitali. La prima cosa che vediamo sul retro è un’enorme slot per la coesistenza di tre carte, che occupa davvero molto spazio interno. Inoltre, possiamo vedere i chip Snapdragon 450 con tag QUALCOMM e le particelle di memoria incapsulate con il logo Hynix.