Gli auricolari wireless Sony WF-1000XM3 con cancellazione attiva del rumore, qualità del suono ottima e lunga durata della batteria, hanno sicuramente incontrato i giudizi positivi dei reviewers di tutto il mondo.
L’innovazione e il cambiamento sono all’ordine del giorno in questo mondo tecnologico altamente competitivo, e non molto tempo dopo il debutto degli auricolari Sony, sono arrivati gli AirPods Pro di Apple, cambiando ancora una volta il panorama. Con la tanto attesa resistenza al sudore e all’acqua IPX4 e noise-canceling, non assomigliano solo agli auricolari Sony nel prezzo ma anche nelle caratteristiche.
Ma l’esperienza di Sony nel settore delle cuffie Active Noise cancelling riesce a battere l’innovazione ed il marketing di Apple?
Design
Le cuffie Sony che abbiamo avuto modo di provare (come le Sony MDR-1AM2, oppure le Sony WH-H900N) sono tra le più interessanti nello spazio audio e tutte già da molti anni dotate di ACN (Active Noise Cancelling). E gli auricolari WF-100XM3 non sembrano fare eccezione, e almeno nel look sembrano più belle dei penzoloni bianchi di Apple. Anche la cura dei dettagli Sony ci piace, con finiture color rame sulla versione nera:
Ricordiamo infatti che Sony vende gli auricolari WF-1000XM3 in due colori: nero e argento. L’esterno in plastica è solido e una caduta accidentale a terra di sicuro non li romperà .
La custodia di ricarica degli auricolari Sony è più grande rispetto ad AirPods Pro, ma davvero elegante. La chiusura in metallo dona al case un tocco raffinato, mentre il rivestimento gommato non scivola, è piacevole al tatto e resiste bene a graffi e urti.
Gli AirPods Pro sembrano invece quasi identici al modello precedente: bianchi. Sono state apportate alcune modifiche al design come i cuscinetti auricolari integrati, le griglie del microfono nere e parte esterna degli auricolari più corta. Da ricordare che gli AirPods Pro di Apple sono resistenti al sudore e all’acqua. Infine, gli AirPods Pro sono realizzati con parti eco-compatibili, come parte della svolta green di Apple.
Per adattarsi al nuovo modello Pro, Apple ha aumentato le dimensioni della custodia di ricarica. È ancora piccola (più piccola rispetto a Sony WF-1000XM3) e portatile, ma non offre la migliore protezione. Il coperchio non si chiude in modo sicuro, e se ti cadono sul pavimento il case si apre e gli auricolari scivolano via. Altra nota contro AirPods Pro è la mancanza di colori: siamo sempre al “Bianco Apple” dei primi modelli di auricolari con filo.
Confort di utilizzo Sony WF-1000XM3
Le cuffie Sony WF-1000XM3 hanno un tradizionale design in-ear. Al fine di mantenere gli auricolari il più vicino possibile all’orecchio e permettere alla cancellazione attiva del rumore di funzionare al meglio, Sony utilizza un design più profondo all’interno del condotto uditivo per portare migliori effetti di riduzione del rumore. Molti però potrebbero trovare scomodo indossare l’auricolare nel condotto uditivo, soprattutto per lunghi periodi di tempo. Se non correttamente inserite, le cuffie della Sony cadono facilmente dall’orecchio, e anche l’effetto di riduzione del rumore è ridotto. Le AirPods Pro hanno invece un cuscinetto in silicone esterno che non penetra nel condotto uditivo, rendendole naturalmente più comode da indossare.
Proprio per garantire la massima adattabilità a tutti i tipi di orecchio, Sony dà in dotazione con le WF-1000XM3 un set di 6 auricolari di diverse dimensioni, in due materiali: tre in spugna e tre in silicone. L’auricolare in silicone è più lungo e riesce a riempire meglio l’interno dell’orecchio, consentendo un miglior effetto di riduzione del rumore. Gli auricolari in spugna sono più confortevoli, non sudano o scivolano, e sono più comodi per l’utilizzo prolungato; l’effetto di riduzione del rumore non è però buono come per quelli in silicone. Gli AirPods Pro hanno in dotazione tre auricolari in silicone (grandi, medi e piccoli) e nelle impostazioni viene aggiunto il “Test aderenza copriauricolari “, per verificare se hai applicato i copriauricolari che offrono la qualità audio e la cancellazione del rumore ottimali.
Per quanto riguarda l’esperienza d’uso a lungo termine, le cuffie Sony WF-1000XM3 sono pesanti e dopo qualche ora di ascolto le tue orecchie ti chiederanno una pausa. supportate dal condotto uditivo. Dopo aver indossato a lungo, sentirò un attrito e un gonfiore relativamente forti nel condotto uditivo e ci sarà un suono scricchiolante quando cammino. Sostituisci le scarpe con suole più morbide per alleviare questo problema. Le AirPods Pro sono più comode e, grazie all’auricolare in silicone aggiunto rispetto al modello precedente, stanno anche più al loro posto.
Cancellazione del Rumore (Noise Cancelling)
Non entrerò nei dettagli sul principio di Cancellazione del Rumore e ricordo che l’esperienza reale varia da persona a persona. Personalmente, che si tratti di Sony WF-1000XM3 o AirPods Pro, riesco ancora a sentire i rumori circostanti quando accendo il noise-cancelling senza riprodurre la musica. C’è una riduzione significativa, come passare da 10 persone che parlano a due, ma l’effetto “isolamento dal rumore esterno” si ottiene solo con la musica in play, e spesso bisognerà alzare il volume.
Per quanto riguarda la mia esperienza personale, sia gli auricolari Sony che Apple hanno ottime funzioni di riduzione del rumore. Quando non viene riprodotta musica, AirPods Pro è più potente nel filtrare i suoni a bassa frequenza e Sony WF-1000XM3 è più potente nel filtrare i suoni a frequenza intermedia come le voci umane.
Detto questo, Sony ha fatto passi da gigante con la sua tecnologia di eliminazione del rumore. Gli auricolari WF-1000XM3 sono alimentati dal processore noise cancelling dedicato HD QN1e, che è accoppiato con i microfoni feed-forward e feed-back per eliminare il rumore ambientale attraverso frequenze diverse. Le prestazioni ANC (Active Noise Cancelling) sono decisamente efficaci. Anche la prima incursione di Apple nella cancellazione attiva del rumore è degna di nota. Il sistema di cancellazione del rumore a due microfoni è un solido strumento che blocca circa l’85% dei suoni ambientali. Buone prestazioni, ma Sony ha più potenza ANC sotto il cofano per garantire risultati migliori.
Qualità Audio
Ecco un’altra categoria in cui il processore influisce fortemente sulle prestazioni. Il chip QN1e garantisce agli auricolari Sony un vantaggio sonoro che AirPods Pro non può eguagliare. I bassi sono sempre stati il fattore trainante delle cuffie Sony, ma il bilanciamento fatto da Sony con queste cuffie è ottimo.
Inoltre, l’app per lo smartphone “Sony | Headphones Connect” ti dà accesso ad un’infinità di funzioni e personalizzazioni – controllo della posizione del suono, equalizzatore, livello bassi, DSEE solo per citarne alcune (dai un’occhiata a tutte le funzionalità dell’app).
Anche gli auricolari AirPods Pro offrono un suono di qualità . Non eccezionale come Sony WF-1000XM3, ma il loro profilo audio è un notevole aggiornamento di AirPods II. Ovviamente, anche la percezione individuale gioca il suo peso. Se hai sempre utilizzato cuffie economiche o vuoi aggiornare le tue vecchie AirPods, gli auricolari AirPods Pro possono offrirti un’esperienza di ascolto molto soddisfacente. Per chi invece ha investito in cuffie più costose e ricerca una certa qualità del suono, le Sony WF-1000XM3 sono più indicate.
Altri fattori di confronto tra Sony WF-1000XM3 e Apple AirPods Pro
1. Chiamate
La grande qualità delle chiamate è rimasta un segno distintivo per gli AirPods, ed è ancora migliore in questa terza generazione. In aggiunta, la cancellazione del rumore di Apple ti permette di sentire il tuo interlocutore forte e chiaro riducendo al minimo i rumori di fondo. Con una tale tecnologia di cancellazione del rumore, Sony WF-1000xM3 non è un buon auricolare per le chiamate. La voce si interrompe e spesso e fare una conversazione può diventare frustrante.
2. Connessione
I vantaggi in termini di connettività tra iPhone e AirPods sono evidenti. Ma anche gli auricolari Sony WF-1000XM3 connessi ad un telefono Android mi hanno soddisfatto. Entrambe le cuffie vanno in pausa automatica quando si rimuove un auricolare, con la Sony che offre come già detto più personalizzazioni (anche per le connessioni) tramite app dedicata. Il numero di disconnessioni accidentali di entrambi gli auricolari non è eccessivo e sono generalmente soddisfacenti.
3. Batteria
La cancellazione attiva del rumore succhia molta energia, indipendentemente dallo stile di cuffie o auricolari. Vedere gli auricolari Sony WF-1000XM3 tenere una carica per un massimo di 8 ore (6 ore con ANC acceso) è fantastico. E per chi dimentica sempre di ricaricare le cuffie, Sony con una ricarica rapida di 10 minuti rende 90 minuti di ascolto. Non solo gli AirPods Pro hanno la metà della durata della batteria rispetto a Sony, ma durano anche mezz’ora meno rispetto agli AirPods II: 4 ore e 30 minuti. Supportano però la ricarica rapida di 5 minuti per un’ora di ascolto.
4. Controllo touch
Apple ha cambiato il controllo dei suoi auricolari, sostituendo i gesti di tocco di AirPods con gesti di pizzicamento. Ogni auricolare ha un sensore di forza aptica posizionato nella parte inferiore della barretta che viene identificato da una piccola rientranza. Premendolo si produrrà un clic di conferma per i comandi previsti: un pizzico riproduce la musica, due salta un brano, tre salta indietro un brano e un pizzico lungo abilita la modalità ANC. Ci vuole un po’ per abituarsi, ma i controlli sono reattivi.
Le cuffie Sony hanno invece una superficie touch, che non sempre prende il comando al primo colpo. Come consiglio, invece del semplice tocco provate ad utilizzare lo sfioramento, funziona meglio. Resta il fatto che i controlli di Apple sono eccellenti, mentre Sony lascia un po’ a desiderare.
Conclusioni
Il “Pro” di AirPods Pro non riguarda la qualità del suono, ma l’introduzione della cancellazione del rumore. AirPods Pro può ottenere punteggi eccellenti in termini di confort, stabilità e facilità d’uso. Se non si ricerca la qualità del suono, Airpods Pro è la scelta migliore..
Le cuffie Sony WF-1000XM3 hanno un audio eccellente rispetto ad Apple. Sebbene non possano soddisfare tutti in termini di utilizzo, l’esperienza complessiva è buona e le consiglio vivamente a chi cerca gamme di suoni più raffinate.
Per concludere, se usi gli auricolari per i tuoi viaggi in treno o metro e per andare in palestra scegli gli AirPods Pro. Se ti servono gli auricolari per ascoltare musica, scegli Sony WF-1000XM3.