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Apple PC Portatile MacBook Air 2020: Chip M1, Display Retina 13", 8GB RAM, 256GB SSD, Tastiera retroilluminata, Videocamera FaceTime HD, Touch ID - Grigio siderale

4,8 4,8 su 5 stelle 3.885 voti

833,02 €
Resi GRATUITI
Disponibilità: solo 1
256GB
Grigio siderale
Senza AppleCare+
Marchio Apple
Nome modello MGN63T/A
Dimensioni schermo 13
Colore Grigio siderale
Dimensioni disco rigido 256 GB
Modello CPU Apple A8
Dimensioni memoria RAM 8 GB
Sistema operativo macOS 11 Big Sur
Caratteristica speciale Portatile
Descrizione scheda grafica Integrato

Informazioni su questo articolo

  • Una batteria che dura tutto il giorno – Fai ancora di più grazie a un’autonomia incredibile: fino a 18 ore (varia a seconda dell’uso).
  • Più potenza – È pronto ad affrontare anche le sfide più impegnative, come il montaggio video professionale e i giochi più adrenalinici. Il chip Apple M1 con CPU 8-core offre prestazioni fino a 3,5 volte più veloci rispetto alla generazione precedente, consumando meno energia.
  • Memoria ultraveloce – 8GB di memoria unificata rendono l’intero sistema più fluido e reattivo: va come il vento anche quando navighi con tanti pannelli nel browser o apri pesanti file di grafica.
  • Display spettacolare – Sul display Retina da 13,3", le immagini hanno un livello di dettaglio incredibile, il testo è nitido e definito, e i colori sono più brillanti.
  • Perché Mac – È intuitivo, facile da configurare, straordinariamente potente e subito pronto a tutto, con app che puoi usare fin dal primo momento. Il Mac è progettato per farti lavorare, giocare e creare come mai prima d’ora.
  • Compatibili. Semplicemente – Il Mac funziona con tutte le app che hai già, come Adobe Creative Cloud, Microsoft 365 e Google Drive. In più puoi usare le tue app per iPhone e iPad direttamente su macOS. Metti insieme tutto questo e avrai accesso al catalogo di app per Mac più completo che si sia mai visto. A tua disposizione sull’App Store.
  • Intuitivo – Se hai già un iPhone, su MacBook Air ti sentirai a casa fin dal primo istante. E funziona in perfetta sintonia con i tuoi dispositivi Apple. Qualche esempio? Puoi rispondere a messaggi e chiamate direttamente dal Mac, o usare l’iPad come secondo display e avere più spazio per lavorare.
MacBook Air (M2)
MacBook Air (M2)
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MacBook Air (M2)
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Prezzo Da: 1.376,50 € Da: 1.479,27 € Da: -
Valutazioni 4,0 su 5 stelle (5) 4,8 su 5 stelle (1.485) 4,7 su 5 stelle (386)
Schermo Display Retina con True Tone da 13 Display retroilluminato LED da 13,6 (diagonale) Display retroilluminato LED da 13,3 (diagonale)
Processore Chip Apple M1, CPU 8-core con 4 performance core e 4 efficiency core, GPU 7-core o 8-core, Neural Engine 16‑core Chip Apple M2, CPU 8‑core con 4 performance core e 4 efficiency core, GPU 8‑core o 10-core, Neural Engine 16‑core Chip Apple M2, CPU 8‑core con 4 performance core e 4 efficiency core, GPU 10‑core, Neural Engine 16‑core
Batteria e alimentazione Fino a 18 ore Fino a 18 ore Fino a 20 ore
Archiviazione 256GB o 512GB SSD 256GB o 512GB SSD 256GB o 512GB SSD
Porte Thunderbolt / USB 4 2 2 2
Peso 1.29kg 1.24 kg 1.4kg

Dettagli Tecnici

Novità Apple MacBook Air (13 pollici, Chip Apple M1)

Schermo

Display retroilluminato LED da 13,3 pollici (diagonale) con tecnologia IPS; risoluzione nativa 2560×1600 a 227 pixel per pollice; supporta milioni di colori

Processore

Chip Apple M1, CPU 8-core con 4 performance core e 4 efficiency core, Neural Engine 16‑core

Supporto video e grafica

Apple GPU 7-core o 8-core

Batteria e alimentazione

Due porte Thunderbolt / USB 4 per: ricarica, DisplayPort, Thunderbolt 3 (fino a 40 Gbps), USB 3.1 Gen 2 (fino a 10 Gbps)

Wireless

Wi‑Fi: Wi‑Fi 6 802.11ax, Compatibile con IEEE 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth: Tecnologia wireless Bluetooth 5.0

Cosa c’è dentro

MacBook Air, Alimentatore USB‑C da 30W, Cavo di ricarica USB‑C (2 m)

Altezza

 0,41-1,61 cm

Larghezza

30,41 cm

Spessore

21,24 cm

Peso

1,29 kg

Data di uscita del prodotto

11/17/2020

Contenuto della scatola

  • MacBook Air, Cavo di ricarica USB‑C (2 m), Alimentatore USB‑C da 30W
  • Cerchi informazioni specifiche?

    Recensioni clienti

    4,8 su 5 stelle
    4,8 su 5
    3.885 valutazioni globali
    Apple MacBook Air (M1): Recensione e prezzo
    5 Stelle
    Apple MacBook Air (M1): Recensione e prezzo
    All’interno della scatolaApple MacBook Air (M1) viene fornito in una scatola rettangolare con al suo interno il Pc portatile, alimentatore, cavo usb, adesivi Apple e un manuale d’uso.DesignIl design fisico del MacBook Air (M1) è esattamente lo stesso del modello MacBook Air Retina che è stato aggiornato all’inizio di quest’anno. Le dimensioni e il peso di entrambi i modelli sono identici e, anche se seduti fianco a fianco, è impossibile distinguerli. Probabilmente dovrai aspettare fino al prossimo anno se speravi di ottenere un MacBook Air riprogettato. Personalmente non ho problemi con questo. Penso che il design attuale sia funzionale ed elegante, e più che serve allo scopo.Apple Silicon M1Il nuovo M1 sostituisce l’Intel Core i3, i5 o i7 del suo predecessore. Nel MacBook Air più economico (come testato) ha un processore a otto core (CPU) e un processore grafico a sette core (GPU), con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, ma è disponibile un’opzione GPU a otto core.L’M1 ha quattro core CPU ad alte prestazioni che gestiscono cose impegnative come lo scricchiolio di dati e la modifica di foto, mentre quattro core CPU ad alta efficienza gestiscono attività leggere come l’invio di e-mail. Tutti gli otto core possono funzionare contemporaneamente per le massime prestazioni, ma il chip è progettato per essere il più efficiente possibile dal punto di vista energetico.L’M1 è anche il primo chip desktop ad essere realizzato su scala 5nm, dove la maggior parte è realizzata su scala 10 o 14nm. Più piccola è la scala, più efficiente dal punto di vista energetico può essere.Insieme, crea prestazioni uniche e un salto di durata della batteria. L’M1 è più veloce di qualsiasi altro chip per laptop, rivaleggia con i chip desktop più potenti, pur essendo molto efficiente dal punto di vista energetico.Il laptop Apple più economico e con la potenza più bassa ora può fare cose fino ad ora riservate solo a macchine grandi e ad alte prestazioni e con una durata della batteria di più giorni lavorativi per l’avvio. Se desideri modificare più stream 4K di video o altre attività intensive, l’Air ora lo farà.GamingI Mac Apple Silicon M1 offrono prestazioni davvero impressionanti in una varietà di flussi di lavoro. Anche il gioco non è ancora necessariamente un punto di forza per macOS, il SoC M1 personalizzato apporta sicuramente miglioramenti per offrire un’esperienza abbastanza solida per alcuni titoli e, attraverso l’obiettivo dei notebook entry-level di Apple, anche sorprendentemente buono.EditingNegli anni precedenti, il MacBook Air era una versione ridotta del MacBook che era un ottimo laptop sottile e leggero per l’uso quotidiano, ma a causa delle sue specifiche basse non era davvero adatto per carichi di lavoro creativi intensivi come l’editing video ad altissima definizione o rendering di scene animate 3D complesse. Tuttavia, questa ultima versione viene fornita con lo stesso chip M1 presente nel nuovo MacBook Pro da 13 pollici (M1, 2020), il che significa che per la prima volta il MacBook Air può competere praticamente con il laptop più costoso.Tastiera e touchpadAnche il layout della tastiera, il touchpad e l’area poggiapolsi sono gli stessi del modello Intel. Ottieni ritagli per gli altoparlanti stereo su entrambi i lati della tastiera e il miglioramento Dolby Atmos è supportato. Il touchpad Force Touch rivestito in vetro funziona brillantemente come sempre ei tasti del meccanismo a forbice sono comodi da digitare.Tuttavia, sono state apportate alcune modifiche alle chiavi stesse. Il pulsante ‘fn’ nell’angolo in basso a sinistra ha una nuova icona del globo e ora fa apparire il menu delle emoji con una singola pressione. I tasti funzione F4, F5 e F6 ora fungono da scorciatoie per ricerca Spotlight, Dettatura e Non disturbare, invece di regolazione della luminosità della retroilluminazione della tastiera e del Launchpad come nel modello precedente. Personalmente mi manca la regolazione della luminosità, ma è solo perché mi piace avere il suo livello impostato proprio così. Tuttavia, la regolazione automatica funziona bene e puoi aggiungere una scorciatoia per questo alla barra dei menu se ne hai bisogno.AudioAccendendo la musica ad alto volume ho notato come gli altoparlanti stereo del MacBook Air diventino abbastanza forti da riempire il mio soggiorno piuttosto ampio con un suono dolce. Sintetizzatori e riff di chitarra suonavano accurati, la voce è uscita chiaramente e gli altoparlanti hanno un palcoscenico abbastanza ampio, dando una sensazione un po ‘coinvolgente.L’M1 MacBook Air ha la stessa configurazione audio di base dell’ultima generazione basata su Intel, inclusa la riproduzione Dolby Atmos . Non sono un audiofilo, ma per quanto riguarda gli altoparlanti per laptop funzionano bene, considerando le loro dimensioni. Sarai in grado di comprendere il suono e goderti la musica chiaramente finché non ti trovi in ​​un ambiente rumoroso. Apprezzo che il suono non si distorca nemmeno al volume più alto, un punto debole di molti altoparlanti più piccoli. L’array a tre microfoni funziona bene ed è una buona funzionalità anche per le videochiamate.Se desideri qualcosa di più degli altoparlanti integrati, puoi aggiornare l’audio utilizzando il jack per cuffie da 3,5 mm. Oppure puoi utilizzare una delle porte Thunderbolt / USB, probabilmente con un dock che include opzioni audio per analogico e digitale (S / PDIF).WebcamVolevo che Apple fornisse ai suoi MacBook una fotocamera a risoluzione più elevata, ma hanno trovato un altro modo per migliorare il MacBook per l’era dello Zoom. Il chip M1 è dotato di un processore del segnale di immagine che ti fa sembrare migliore in un paio di modi.Ho messo la webcam del nuovo MacBook Air in un faccia a faccia con il MacBook Pro basato su Intel di inizio 2020, con entrambi che si uniscono alla stessa chiamata di Google Meet. Il mio capo, guardando due di me contemporaneamente, ha notato che il video del MacBook Air basato su M1 offriva colori migliori, comprese le tonalità della pelle, e un’immagine complessivamente più luminosa. Altre chiamate che ho fatto sul MacBook Air, dove non avevamo un confronto dal vivo, non hanno entusiasmato nessuno con la qualità del video, il che dimostra che una webcam migliore sarebbe comunque la benvenuta.PorteL’M1 MacBook Air ha 2 porte Thunderbolt 3 USB 4, proprio come il suo predecessore basato su Intel, più un jack per cuffie sul lato (che prego Apple non rimuove mai). Mentre le sue porte USB-C si trovano entrambe sul lato sinistro, l’XPS 13 le divide tra il lato sinistro e quello destro, rendendo più facile collegare i dispositivi alla tua destra.Altri laptop offrono semplicemente più porte. L’XPS 13 ha anche un lettore microSD, che il MacBook Air non ha. Lo ZenBook 13 ha un’uscita HDMI completa e una porta USB-A, ma non un jack per le cuffie.Inoltre, lo ZenBook è anche progettato per una lunga durata, avendo superato più certificazioni MIL-STD 810G (comprese temperature e altitudini estreme, cadute, urti e vibrazioni).BatteriaCredi al clamore. Se vuoi un laptop in cui non devi preoccuparti molto della durata della batteria, è proprio questo. Usalo per un paio d’ore e rilascialo del 10% circa, chiudilo in standby, raccoglilo domani allo stesso livello di batteria e usalo ancora … magari caricalo una volta alla settimana.È solo una cosa in meno a cui devi pensare, soprattutto se la maggior parte del tuo utilizzo è la normale navigazione casuale e l’uso leggero delle app.Il consumo della batteria più intenso che abbiamo gestito è stato giocare, non sorprende, che tassano tutto al massimo. Ciò ha ridotto la batteria di circa il 24% all’ora, il che gli dà ancora quattro secondi di durata della batteria, ben oltre quello che i laptop da gioco più spessi (o qualsiasi altra cosa) gestiscono durante il gioco. In effetti, è più del doppio di quanto ci aspetteremmo da un laptop equivalente Intel.Al di fuori dei giochi, il massimo che abbiamo spinto la batteria è stato il download di file enormi a velocità medie di 7,5 MB / s, con lo schermo lasciato acceso alla massima luminosità. Questo ha la tecnologia wireless attiva, il processore in esecuzione per assegnare tutti quei nuovi dati e lo schermo è sempre un grande consumo di energia.E questo ha comunque drenato solo il 10% all’ora. Questo è stato lo scenario peggiore che abbiamo trovato per l’uso standard oltre ai giochi. Altrimenti, le affermazioni di Apple di 15 ore di utilizzo sembrano totalmente in linea con la nostra esperienza.Rosetta 2Rosetta 2 è una proposta completamente diversa. È molto, molto più efficiente e, grazie alla velocità del chip M1 stesso, può ricompilare rapidamente un’app ottimizzata per x86 in codice compatibile con ARM quasi istantaneamente; lo fa al momento del caricamento dell’app e può apportare ulteriori ottimizzazioni mentre l’app è in esecuzione se deve intervenire.Avevo aspettative piuttosto basse, ma la descrizione di Apple di Rosetta 2 come “per lo più trasparente” regge. Lo installi una volta la prima volta che esegui un’app x86 e, successivamente, non c’è davvero modo di sapere che è in esecuzione a meno che l’app in questione non funzioni bene. E la maggior parte funziona perfettamente.ROSETTA 2 È COSÌ BUONO CHE, LA MAGGIOR PARTE DELLE VOLTE, NON SAPRAI NEMMENO CHE È LÌAd eccezione di Chrome, che non volevo infliggere a questo MacBook Air a causa dei suoi miseri 8 GB di RAM, ho ricreato la mia configurazione esattamente come vedi sopra e tutto funziona. Non è così semplice come vorrei: alcune app, come la suite Office 365 di Microsoft, non verranno installate, né molti dei miei giochi Steam ottimizzati per Mac, ma la stragrande maggioranza funziona senza un apparente impatto sulle prestazioni. Anche le app ad alta intensità di memoria come Lightroom Classic funzionano magnificamente in Rosetta 2 e sono ostacolate molto di più dagli 8 GB di RAM rispetto al livello di emulazione.Big SurL’ultima versione di macOS si chiama Big Sur. Con la modifica ad Apple Silicon, il numero di versione è passato da 10 (dai giorni OS X) a 11. Mentre si preparava per questa recensione, Apple ha rilasciato un aggiornamento. È solo uno dei tanti immagino. Apple ha una buona esperienza nella correzione di bug e nella chiusura di falle di sicurezza su base regolare.L’azienda ha apportato molte modifiche estetiche a macOS con Big Sur. Ciò include cose come il dock galleggiante che ora è più traslucido ed è stato leggermente sollevato dalla parte inferiore del display. Insieme a nuove icone, suoni e allestimento di vetrine: allestimento di vetrine letterale. Apple ha ottimizzato il design della finestra per renderlo più leggero e più spazioso nell’aspetto.Ci sono altre aggiunte come il Centro di controllo. Si è fatto strada dall’iPhone al Mac ed è in realtà abbastanza utile. Anche Safari è stato aggiornato. Secondo Apple, è il “più grande aggiornamento di Safari dal suo lancio originale nel 2003”. Immagino che con il passaggio ad Apple Silicon l’azienda di Cupertino volesse assicurarsi che Safari fosse veloce, quindi lo ha strappato e rimontato per una migliore esperienza complessiva.L’app Messaggi è stata aggiornata per allinearsi maggiormente anche con iOS 14. Puoi appuntare le conversazioni all’inizio dei thread e aggiungere effetti ai messaggi come coriandoli o palloncini. La creazione e l’invio di Memoji ora è possibile anche su Mac. La messaggistica di gruppo è stata aggiornata con la possibilità di rispondere in un thread. Puoi anche configurare le notifiche in modo da ricevere avvisi solo quando qualcuno ti menziona per nome.Come accennato in precedenza, ora puoi utilizzare le app per iPhone e iPad. Li troverai nel Mac App Store, ma devi fare clic sulla nuova scheda App per iPhone e iPad. Non tutte le applicazioni sono disponibili, tuttavia, poiché alcune app richiedono hardware specifico per iPhone come accelerometri o GPS. Inoltre, gli sviluppatori possono scegliere di non consentire l’esecuzione delle loro app sul Mac se hanno già una versione specifica per Mac.Touch IDUn sensore di impronte digitali Touch ID può essere utilizzato al posto di una password per sbloccare il Mac, effettuare acquisti e altro ancora, con Touch ID protetto da Secure Enclave .Pensieri FinaliIl MacBook Air (M1) è il Pc portatile ideale per la maggior parte delle persone, perché fa la cosa che tutti i grandi computer dovrebbero fare.È così veloce che non ti rallenterà mai. Avrà praticamente sempre carica. Non diventa rumoroso o eccessivamente caldo. È comodo e leggero.Ci sono motivi per cui le persone potrebbero non volerlo scegliere: la gamma limitata di porte o macOS non è adatto alle tue app o teme che il software specializzato non funzioni con il nuovo chip, ma per l’acquirente medio di computer, questa macchina è semplicemente meraviglioso, ed è un buon rapporto qualità-prezzo.E sebbene non faccia parte delle specifiche della macchina, vale sempre la pena notare che Apple è una delle pochissime aziende da cui puoi acquistare da dove puoi andare direttamente nel negozio di un’azienda per le riparazioni, il che è sempre la massima tranquillità
    Grazie per i commenti
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    Recensioni migliori da Italia

    Recensito in Italia il 26 settembre 2021
    Taglia: 256GBColore: Grigio sideraleConfigurazione: Senza AppleCare+Acquisto verificato
    Ho sempre guardato con una certa titubanza l'arrivo dei processori ARM sui computer, più per ragioni di "confort mentale" che per ragioni tecniche. Ormai gli stessi hanno dimostrato un'incredibile rapporto prestazioni-consumi sugli smartphone e sui tablet - in particolar modo a partire dal 2015/2016, i processori ARM della Apple hanno garantito risultati di prim'ordine, posizionando i relativi device nel top delle classifiche, non solo a livello di benchmark, ma anche a livello di esperienza e fluidità d'uso.

    Ciò nonostante, quest'anno ho optato sempre per sostituire il mio "vecchio" iMac 2017 con un iMac 5K con CPU i7: macchina straordinariamente potente e prestante, che sicuramente sarà l'ultimo grande iMac dotato di CPU Intel. Mi è però capitato tra le mani questo Macbook Air M1, trovato a un ottimo prezzo, e seppur convinto di non tenermelo, me ne sono invece innamorato.

    Il livello di prestazioni di questo SOC (system on chip) è incredibile. MacOS, che si trova nella sua prima versione nativa per ARM Apple, e lo sfrutta già in maniera straordinaria. Pensavo fosse solo marketing l'elogio costante a questa integrazione CPU+GPU+RAM e degli altri chip/controller essenziali. Mi sono sbagliato: è davvero l'inizio di una nuova era.

    Sintetizzando la mia esperienza con l'M1:

    - prestazioni da sogno, sistema estremamente fluido e scattante
    - la batteria sembra quasi non scaricarsi, davvero impressionante, si raggiungono anche le 15-18 ore con un uso light (Office e navigazione), e sul Pro M1 è ancora meglio
    - i benchmark confermano prestazioni grafiche inimmaginabili per una GPU integrata, anche sul sistema base che ha un core grafico disattivato la differenza è minimo
    - l'SSD integrato è velocissimo (blackmagic segnala velocità vicine ai 3GBps in lettura e 2.3 GBps in scrittura, e parliamo del modello piccolo da 256 GB...), e pertanto garantisce uno swap impercettibile per l'utente (leggasi le "altre considerazioni")
    - Rosetta 2 (che traduce le app non native) funziona molto bene, mi è capitato solo qualche crash al primo avvio, ma nulla di ingestibile
    - le app native stanno arrivando velocemente e fanno la differenza
    - la possibilità di installare molte delle app per iOs e iPadOS è molto interessante e utile
    - la mancanza della touchbar non mi dispiace affatto (ma se lo volete, il Pro ce l'ha), il touchid sempre utile ma avrei gradito il faceid... (arriverà)
    - la mancanza del magsafe sparito nel 2016 e che sembra dover ritornare con i nuovi 14"/16", non è un problema affatto con un computer dall'autonomia così lunga ...
    - il supporto all'Wifi 6, le porte TB con supporto USB 4, il Bluetooth 5.0 rendono la macchina ancor più "pronta per il futuro"

    Unici punti negativi (secondo me):
    - webcam vergognosa, seppur migliorata rispetto agli ultimi Macbook Intel (in cui è orrenda davvero, inferiore a quelle dei modelli 2012-2015), grazie all'elaborazione dell'immagine migliorata sull'M1, a livello hardware è la stessa oscenità da 720p. In tempi in cui è ormai essenziale, avrei gradito la 1080p che sull'iMac 5K 2020 è stata montata e vi assicuro che è tutt'altra storia.
    - solo due porte TB3/USB 4 sono un po' una limitazione (i nuovi 14"/16" sembra che arriveranno con un pacchetto i/o più completo, come sui vecchi 2012-2015)

    Altre considerazioni:
    - a chi serve Windows, scordatevi bootcamp, sui chip ARM non c'è modo per fare girare Windows (tranne che per la virtualizzazione con parallels e simili, che è comunque una soluzione per chi ha bisogno occasionalmente di eseguire software Windows)
    - il problema dello SWAP che scrive in modo eccessivo sull'SSD integrato è stato chiarito ormai con molta competenza da alcuni esperti, oltre a essere notevolmente ridotto con gli ultimi aggiornamenti macOS. Per essere breve, considerata la qualità delle celle NAND usate dalla Apple, un modello base (256GB) richiederebbe scritture nell'ordine dei 70-80GB al giorno per raggiungere la soglia dei TBW "garantiti" nel giro di 5 anni (e ciò raddoppia per ogni taglio superiore). Trattasi di un flusso di lavoro importante e costante, che riguarda pochissimi utente, e a quel punto che senso ha scegliere solo 8GB di RAM? ... questo Macbook Air M1 è l'unico Air veramente prestante come il pro (salvo per i carichi sostenuti a mancanza del raffreddamento attivo), ma chi lo usa SEMPRE a quei livelli dovrebbe investire nei 16GB di RAM (o attendere l'M1X / M2 e prendere un Pro per il raffreddamento attivo). Per approfondire l'argomento SWAP, vi consiglio di guardare il video di Mark Payne e, ancora meglio, quelli di "Constant Geekery". Hanno trattato con molta serietà e competenza la questione.
    - fate molta attenzione a scaricare le app native per M1 qualora disponibili, un esempio banale: Chrome per M1 è eccezionale, a differenza del suo fratello x86. Non dà più problemi di RAM (e inevitabile swap) dovuti al caching video nello streaming e non consuma eccessivamente la batteria.
    - l'Air M1 non ha una ventola interna. Ciò comporta numerosi vantaggi: silenziosità assoluta, meno accumulo di polvere ecc. Il dissipatore integrato è decisamente più prestante a livello di trasferimento termico rispetto a quello usato nei sistemi a ventola (lo ha evidenziato anche ifixit) e generalmente l'M1 mantiene temperature operative bassissime. Ovviamente, per carichi sostenuti si avrà il throttling: lo si può risolvere con i pad termici (vi sono numerosi video in merito), con lo svantaggio che gli stessi trasmetteranno il calore allo chassis inferiore del Mac, il che ne sacrificherà il confort. La soluzione migliore è invece optare per il Pro che ha il sistema di raffreddamento attivo (la ventola...). Quindi SE penserete di usarlo spesso per carichi di lavoro CPU/GPU intensi e sostenuti (rendering video 4K e oltre, esportazione di grandi quantità di foto RAW ecc. ecc.), potrebbe essere più adatto il Pro M1 (che tra l'altro ha anche un'autonomia superiore). Altrimenti, se tali lavori sono occasionali, l'Air M1 è secondo me la scelta ideale.

    Concludendo, l'Air M1 è un mostro. Il primo Air che io abbia mai considerato (e tenuto per me) e il primo che è veramente capace di non sentirsi imbarazzato del Pro. Inoltre, è uno dei primi Macbook (dopo tanto tempo) con un rapporto qualità-prezzo ottimo, essendo di gran lunga più prestante di tutti gli ultrabook di quella fascia di prezzo. NON ABBIATE PAURA, L'ARM È IL FUTURO.

    Ah sì, poi dimenticavo ... per quanto un iPad Pro con Magic Keyboard sia una combinazione eccellente (che uso spesso), non ha ancora sostituito il Macbook (e mai lo farà, Apple non vuole cannibalizzare la propria linea di notebook). Quindi se vi serve un computer portatile e siete abituati alla comodità di macOS (nella gestione dei file, nell'uso di office ecc.), io opterei per questo Macbook Air M1 al posto dell'iPad Pro con la Magic Keyboard (e li ho entrambi).
    Immagine cliente
    5,0 su 5 stelle Apple M1 - l'alba di una nuova e promettente era.
    Recensito in Italia il 26 settembre 2021
    Ho sempre guardato con una certa titubanza l'arrivo dei processori ARM sui computer, più per ragioni di "confort mentale" che per ragioni tecniche. Ormai gli stessi hanno dimostrato un'incredibile rapporto prestazioni-consumi sugli smartphone e sui tablet - in particolar modo a partire dal 2015/2016, i processori ARM della Apple hanno garantito risultati di prim'ordine, posizionando i relativi device nel top delle classifiche, non solo a livello di benchmark, ma anche a livello di esperienza e fluidità d'uso.

    Ciò nonostante, quest'anno ho optato sempre per sostituire il mio "vecchio" iMac 2017 con un iMac 5K con CPU i7: macchina straordinariamente potente e prestante, che sicuramente sarà l'ultimo grande iMac dotato di CPU Intel. Mi è però capitato tra le mani questo Macbook Air M1, trovato a un ottimo prezzo, e seppur convinto di non tenermelo, me ne sono invece innamorato.

    Il livello di prestazioni di questo SOC (system on chip) è incredibile. MacOS, che si trova nella sua prima versione nativa per ARM Apple, e lo sfrutta già in maniera straordinaria. Pensavo fosse solo marketing l'elogio costante a questa integrazione CPU+GPU+RAM e degli altri chip/controller essenziali. Mi sono sbagliato: è davvero l'inizio di una nuova era.

    Sintetizzando la mia esperienza con l'M1:

    - prestazioni da sogno, sistema estremamente fluido e scattante
    - la batteria sembra quasi non scaricarsi, davvero impressionante, si raggiungono anche le 15-18 ore con un uso light (Office e navigazione), e sul Pro M1 è ancora meglio
    - i benchmark confermano prestazioni grafiche inimmaginabili per una GPU integrata, anche sul sistema base che ha un core grafico disattivato la differenza è minimo
    - l'SSD integrato è velocissimo (blackmagic segnala velocità vicine ai 3GBps in lettura e 2.3 GBps in scrittura, e parliamo del modello piccolo da 256 GB...), e pertanto garantisce uno swap impercettibile per l'utente (leggasi le "altre considerazioni")
    - Rosetta 2 (che traduce le app non native) funziona molto bene, mi è capitato solo qualche crash al primo avvio, ma nulla di ingestibile
    - le app native stanno arrivando velocemente e fanno la differenza
    - la possibilità di installare molte delle app per iOs e iPadOS è molto interessante e utile
    - la mancanza della touchbar non mi dispiace affatto (ma se lo volete, il Pro ce l'ha), il touchid sempre utile ma avrei gradito il faceid... (arriverà)
    - la mancanza del magsafe sparito nel 2016 e che sembra dover ritornare con i nuovi 14"/16", non è un problema affatto con un computer dall'autonomia così lunga ...
    - il supporto all'Wifi 6, le porte TB con supporto USB 4, il Bluetooth 5.0 rendono la macchina ancor più "pronta per il futuro"

    Unici punti negativi (secondo me):
    - webcam vergognosa, seppur migliorata rispetto agli ultimi Macbook Intel (in cui è orrenda davvero, inferiore a quelle dei modelli 2012-2015), grazie all'elaborazione dell'immagine migliorata sull'M1, a livello hardware è la stessa oscenità da 720p. In tempi in cui è ormai essenziale, avrei gradito la 1080p che sull'iMac 5K 2020 è stata montata e vi assicuro che è tutt'altra storia.
    - solo due porte TB3/USB 4 sono un po' una limitazione (i nuovi 14"/16" sembra che arriveranno con un pacchetto i/o più completo, come sui vecchi 2012-2015)

    Altre considerazioni:
    - a chi serve Windows, scordatevi bootcamp, sui chip ARM non c'è modo per fare girare Windows (tranne che per la virtualizzazione con parallels e simili, che è comunque una soluzione per chi ha bisogno occasionalmente di eseguire software Windows)
    - il problema dello SWAP che scrive in modo eccessivo sull'SSD integrato è stato chiarito ormai con molta competenza da alcuni esperti, oltre a essere notevolmente ridotto con gli ultimi aggiornamenti macOS. Per essere breve, considerata la qualità delle celle NAND usate dalla Apple, un modello base (256GB) richiederebbe scritture nell'ordine dei 70-80GB al giorno per raggiungere la soglia dei TBW "garantiti" nel giro di 5 anni (e ciò raddoppia per ogni taglio superiore). Trattasi di un flusso di lavoro importante e costante, che riguarda pochissimi utente, e a quel punto che senso ha scegliere solo 8GB di RAM? ... questo Macbook Air M1 è l'unico Air veramente prestante come il pro (salvo per i carichi sostenuti a mancanza del raffreddamento attivo), ma chi lo usa SEMPRE a quei livelli dovrebbe investire nei 16GB di RAM (o attendere l'M1X / M2 e prendere un Pro per il raffreddamento attivo). Per approfondire l'argomento SWAP, vi consiglio di guardare il video di Mark Payne e, ancora meglio, quelli di "Constant Geekery". Hanno trattato con molta serietà e competenza la questione.
    - fate molta attenzione a scaricare le app native per M1 qualora disponibili, un esempio banale: Chrome per M1 è eccezionale, a differenza del suo fratello x86. Non dà più problemi di RAM (e inevitabile swap) dovuti al caching video nello streaming e non consuma eccessivamente la batteria.
    - l'Air M1 non ha una ventola interna. Ciò comporta numerosi vantaggi: silenziosità assoluta, meno accumulo di polvere ecc. Il dissipatore integrato è decisamente più prestante a livello di trasferimento termico rispetto a quello usato nei sistemi a ventola (lo ha evidenziato anche ifixit) e generalmente l'M1 mantiene temperature operative bassissime. Ovviamente, per carichi sostenuti si avrà il throttling: lo si può risolvere con i pad termici (vi sono numerosi video in merito), con lo svantaggio che gli stessi trasmetteranno il calore allo chassis inferiore del Mac, il che ne sacrificherà il confort. La soluzione migliore è invece optare per il Pro che ha il sistema di raffreddamento attivo (la ventola...). Quindi SE penserete di usarlo spesso per carichi di lavoro CPU/GPU intensi e sostenuti (rendering video 4K e oltre, esportazione di grandi quantità di foto RAW ecc. ecc.), potrebbe essere più adatto il Pro M1 (che tra l'altro ha anche un'autonomia superiore). Altrimenti, se tali lavori sono occasionali, l'Air M1 è secondo me la scelta ideale.

    Concludendo, l'Air M1 è un mostro. Il primo Air che io abbia mai considerato (e tenuto per me) e il primo che è veramente capace di non sentirsi imbarazzato del Pro. Inoltre, è uno dei primi Macbook (dopo tanto tempo) con un rapporto qualità-prezzo ottimo, essendo di gran lunga più prestante di tutti gli ultrabook di quella fascia di prezzo. NON ABBIATE PAURA, L'ARM È IL FUTURO.

    Ah sì, poi dimenticavo ... per quanto un iPad Pro con Magic Keyboard sia una combinazione eccellente (che uso spesso), non ha ancora sostituito il Macbook (e mai lo farà, Apple non vuole cannibalizzare la propria linea di notebook). Quindi se vi serve un computer portatile e siete abituati alla comodità di macOS (nella gestione dei file, nell'uso di office ecc.), io opterei per questo Macbook Air M1 al posto dell'iPad Pro con la Magic Keyboard (e li ho entrambi).
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    Recensito in Italia il 23 luglio 2021
    Taglia: 256GBColore: Grigio sideraleConfigurazione: Senza AppleCare+Acquisto verificato
    E' il mio primo Mac dopo tanti anni di Windows, per cui è stato un approccio particolare.
    Il design lo trovo piacevole, è molto sottile e pesa relativamente poco, estremamente ben rifinito, materiali ottimi. E' solido, dà effettivamente una percezione di robustezza mai provata prima con altri portatili. Come detto da tanti però, la cornice del display è effettivamente un po' troppo spessa se confrontato con i nuovi laptop della concorrenza e stessa fascia di prezzo, ma nell'uso quotidiano non ci si fa così caso. Il display mi pare ottimo, luminoso e dettagliato, bei colori. Non mi fa impazzire la tastiera, è comoda e i stati sono grandi e ben spaziati, ma non mi trovo molto con il feeling alla pressione dei tasti... invece il touch è enorme e sensibilissimo, si usa che è un piacere. Poche le porte di connessione (ma per me sufficienti), apprezzo usb-c per la carica, per il resto basta un hub e si ha tutto ciò che manca (ethernet, hdmi e una usb standard) se si usa su scrivania. La batteria è ECCEZIONALE: lo uso relativamente poco, ma non lo spengo mai, e la carica scende poco o nulla in standby e pianissimo nell'uso leggero. Non dipendere dal caricabatterie continuamente (mi capitava spesso prima con un pc) permette di fruire del prodotto in un modo completamente diverso. E grazie al processore M1 non ha ventole, rumore zero, così l'uso è più simile a un tablet/telefono che a un PC: apri lo schermo ed è subito operativo! Apri e lo usi, subito. Può sembrare poco, ma è un'esperienza che cambia radicalmente il modo in cui si usa un computer portatile. Anche le prestazioni sono ottime, è veramente velocissimo. MacOS Big Sur, da uno che arriva da Windows, può spiazzare un po' all'inizio. Ci sono effettivamente alcune logiche piuttosto differenti, ma con l'uso ci si abitua in fretta e devo dire che il sistema operativo è ricco di piccole funzioni che semplificano molti lavori ripetitivi e comunque che prima per farli usavo tool esterni. Poi c'è già tutto quello che serve per essere da subito produttivi (pages, number e keynote forse non sono al pari di Office ma per cose semplici vanno benissimo), inoltre ci si può divertire con Garage Band per fare musica o iMovie per montare qualche video. Se devo trovare dei difetti, sicuramente il prezzo non è alla portata di tutti. Vale qui soldi? Penso di sì, se si pensa che si compra non solo un computer ma anche del software più il "famoso" ecosistema Apple che effettivamente da 1 anno sto apprezzando sempre di più.
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